Opinioni su Dicodes Dani Extreme V2

Vorrei cominciare a parlare di un tubo e di un circuito che ritengo per certi versi uno dei migliori sul mercato.

E' fatto dalla Dicodes, Digital Controlled Devices, azienda tedesca ai più alti livelli nei circuiti elettronici, che si è applicata anche al mondo del vaping.

Ho la versione Extreme V2, è già uscita la V2 Plus, che presenta un upgrade del software ed un pin a molla, assente nel V2, fatto di lega di rame-berillio, che ha caratteristiche meccaniche simili a molti acciai ad alta resistenza, ha un'ottima resistenza alla corrosione, una alta conducibilità elettrica (16-65% IACS) e conduttività termica (210 W/m^oC). Ha anche proprietà antiscintilla e amagnetiche. Questo per dire la meticolosità del produttore e la ricerca della qualità dei materiali

Partiamo dal corpo del tubo, si presenta molto pulito, con poche scanalature orizzontali praticamente impercettibili al tatto, le filettature sono esemplari, non perdono un colpo. Il peso è abbastanza contenuto, può montare a seconda delle versioni batterie 18350, 18500 e 18650

Ecco alcune specifiche tecniche:

Dani Extreme V2

• 40 watt
• 22mm diametro
• 0.2 – 3.5 ohm di lettura resistenza
• OLED display
• Disponibile per batterie 18350/18500/18650
• Pin fisso
• Controllo di temperatura per tutti i tipi di fili esistenti mediante inserimento del TCR apposito
• Ottimizzato per il filo dicodes Resistherm, un nife30 con tcr 320
• Protezione contro inversione polarità batteria
• Selezione delle preferenze individuali di settaggio
• Garanzia 2 anni
• Made in Germany
• diametro 22 millimetri
• 3 lunghezze fisse: L 18650 (104 millimetri) / M 18500 (89 millimetri) / S 18350 (74 millimetri)
• regolazione del CUT-OFF della batteria fino a 2,5
• erogazione massima 12v
• scarica massima 15A Modalità meccanica AT ("Bypass", protezione da sovraccarico elettronico)
• Power Boost selezionabile in 10 modalità diverse
• Protezione dal surriscaldamento in 10 modalità diverse

Ha un sistema di controllo batteria che mostra il voltaggio con poca corrente prelevata ed il voltaggio utilizzato durante l'ultimo puff effettuato.

La protezione dal surriscaldamento è una periodica interruzione della potenza applicata alla coil e la sua durata e ripetitività può essere selezionata in 10 modalità diverse. Serve ad evitare un'interruzione nell'afflusso di liquido e quindi un incremento indesiderato di temperatura, è applicabile in power mode. L'off-time della potenza applicata varia da 80 a 200 ms e il powerfactor (la percentuale di potenza tagliata) varia da 0,80 a 0,96.

Similmente il power boost può essere regolato sia nel tempo di applicazione che nella potenza applicata per una sorta di preriscaldamento della coil, utile in caso di materiali poco reattivi o diametri importanti.

Sono mostrati anche varie statistiche, dal numero di puff al cosiddetto vaping time, l'intervallo durante il quale la potenza è applicata alla coil, utile per giudicare l'effettiva durata di una coil rispetto ad un'altra. Mostra anche il consumo di energia durante lo svapo, la capacità reale della batteria appena inserita per valutare le condizioni di usura.



E' un circuito molto preciso nel controllo temperatura, a breve verrà pubblicata sul forum una panoramica delle principali box sul mercato fra cui questo device.

Ma è anche estremamente efficiente, di seguito una misurazione fra energia calcolata e quella effettivamente erogata: