sarò assolutamente fuori dal coro ma ormai ho fatto talmente l'abitudine al boccino originale della vt che la v3 non la comprerei proprio per l'adozione di un boccino standard. nelle prime due versioni il tubo non sostituibile può in effetti costituire un problema, ma inserendo un secondo tubo da 4 mm di diametro all' interno lo si aggira facilmente.
Scusami @
Pierlu78 per la risposta super ritardata, non avevo - chissà come - notato il tag
Lo squonk, di per se, lavora benissimo sulla VT, se non si hanno problemi - niente di davvero grave, comunque - con la rigidità delle boccette originali.
Quello che non capisco, però, è esattamente il guadagno nell'inserire il tubo 4x2mm. all'interno dell'originale: una maggior reattività allo squonk quando la boccetta è vuota per metà, forse?
Oppure intendevi dire che il tubone originale della VT rimane - tagliato a misura più corto possibile - quanto basta a fare da sigillo per la boccetta ed da attaco per il tubo più piccolo?
Per le mie VT (V2) sto facendo comunque una modifica semplicissima: eliminando il sottotazza, filettando un foro da M2,5 nella tazza ed avvitandoci un positivo BF da 2,5mm. abbastanza lungo (pezzo che poi - montandolo sul trapano - snellisco a 2mm. nell'estremità inferiore), ottengo un perfetto attacco per le boccette in silicone.
Le Cappy R da 6ml. sono perfette per la misura della scocca VT, e, dato che sono la misura usata sulle Frankenskull che possiedo (oltre che per la maggior parte delle box BF meccaniche 18650) posso avere perfetta intercambiabilità tra le mie box, potendo avere diverse boccette dedicate ai vari liquidi.
Il vantaggio, rispetto al tubone fisso, IMHO, è che posso permettermi di svaparci pera avvelenata (quanto sia impestante l'assenzio, non sto a raccontartelo io) o latakia senza dovermi preoccupare di come farò per pulire la box (la parte metallica di tazza e connettore non assorbe gli odori come il silicone ed il PE)