Saccofirenze

Utente SEF
Registrato
17 Apr 2017
Messaggi
2.122
Gradimento
1.069
Punti
173
Località
Firenze
Dispositivi in uso
Tante box, anzi troppe...
Atomizzatori in uso
Tanti in uso e molti nel cassetto...
Ieri mi è stato consegnato (da FT) il mio primo atomizzatore da dripping... ebbene sì, dopo più di tre mesi che svapo rigorosamente "di guancia" (perchè ho appena smesso di fumare), ho deciso di provare "nuove emozioni" acquistando un atomizzatore RDTA (nei prossimi giorni mi arriverà anche un classico RDA tanto per non farmi mancare nulla).
Il nuovo atomizzatore in mio possesso è un "misterioso" Apepal Unique originale che ho pagato pochissimo e di cui ho trovato scarsissima documentazione anche su Youtube (ecco perchè lo chiamo misterioso).

Apepal Unique... Questo Sconosciuto (almeno Per Me) [SigarettaElettronicaForum.com]
Apepal Unique... Questo Sconosciuto (almeno Per Me) [SigarettaElettronicaForum.com]


L'atomizzatore è costruito e rifinito decentemente (niente di speciale... per quello che costa), la dotazione di accessori è sufficiente e comprende:
- Vetro di ricambio
- Viti per torrette di ricambio
- Vite a grano di ricambio (non sò a che serve)
- Drip-tip proprietario filettato (senza o-ring, diametro grande)
- Riduttore per drip-tip 510 con paraschizzi
- Drip-tip 510 con foro più ridotto (ma non certo da guancia)
- Orings vari
- Cacciavitino per manutenzione (mezzo storto)
- Coil già pronta per svapata "al volo"

La parti che compongono l'atomizzatore sono poche e sono facilmente smontabili (il deck ho preferito non disassemblarlo).
Si riscontra un difetto/imprecisione nella realizzazione della "camicia" (la camera di vaporizzazione) che viene appoggiata sul deck, in pratica la camicia dovrebbe ancorarsi al deck grazie alla frizione con l'o-ring (come accade in quasi tutti gli atom RDA) e si dovrebbe "serrare" al medesimo (per evitare che si sfili accidentalmente) con un semplice meccanismo a baionetta (ruotandola in senso orario): purtroppo i dentini del meccanismo sono troppo spessi (o la traccia sul deck è troppo precisa) e non è possibile far "scattare" il blocco di sicurezza (l'oring tiene benissimo anche da solo), è comunque probabile che con l'uso il meccanismo acquisti un po' di "gioco" ed inizi a funzionare correttamente.
Un altro difetto si riscontra nel "coperchio" superiore dell'atomizzatore che si sfila troppo facilmente (in questo caso basta sostituire l'o-ring).
Il terzo difetto si riscontra nella progettazione dell'adattatore per drip 510 con paraspruzzi: il riduttore (in delrin) è troppo sporgente verso il basso e si avvicina pericolosamente alla coil se si eccede nel diametro della stessa (da 3mm in sù): questo difetto è facilmente risolvibile riducendo lo spessore della parte inferiore del riduttore (io ho utilizzato carta abrasiva e adesso tutto funziona correttamente).
L'ultimo difetto si riscontra nella "tenuta" dell'atomizzatore, il piccolo tank tiene perfettamente mentre il deck "trasuda" un po' di liquido durante l'uso: non so se questo difetto sia dovuto alla complessità costruttiva del deck stesso (composto da due parti, una fissa e una scorrevole), al liquido "inadatto" che ho utilizzato per la prova (50/50, forse troppo fluido) o all'eccessiva quantità di liquido che ho inserito nel tank "di riserva".
Nelle immagini sottostanti si nota la particolare struttura (scorrevole) del deck che permette un facile refill e un successivo "serraggio" del cotone in una sede ristretta (forse proprio per evitare perdite).

Apepal Unique... Questo Sconosciuto (almeno Per Me) [SigarettaElettronicaForum.com]
Apepal Unique... Questo Sconosciuto (almeno Per Me) [SigarettaElettronicaForum.com]


Ho provato a rigenerare l'atomizzatore con un "classico" (e forse anche sbagliato) Kanthal 24GA avvolto su 6 spire su diametro 2.5mm (per una resistenza risultante di 0.5 Ohm), ho inserito il cotone facendo in modo che "sporgesse" leggermente dai fori nel tank inferiore per facilitare il pescaggio del liquido (che avviene inclinando di tanto in tanto l'atomizzatore).

Apepal Unique... Questo Sconosciuto (almeno Per Me) [SigarettaElettronicaForum.com]
Apepal Unique... Questo Sconosciuto (almeno Per Me) [SigarettaElettronicaForum.com]


Ho montato l'atom sulla box (Evic Primo 200W) e l'ho alimentato a 20W: il rendimento aromatico mi pare decisamente superiore a tutti gli altri atomizzatori RTA in mio possesso (ma forse questo vale per tutti gli RDA)... infatti per eseguire la prova ho utilizzato un liquido fruttato che ritenevo "insipido" e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla enorme differenza (oltretutto a 20W l'atom scalda pochissimo).
Nei prossimi giorni mi ripropongo di mixare un nuovo liquido fruttato su base 80/20 (credo che questa sia giusta per un RDA), sono quasi sicuro che svaperò facendo tranquillamente a meno della nicotina visto che il gusto restituito è così appagante.

CONCLUSIONI FINALI (giudizio soggettivo):
- Il costo dell'atomizzatore è decisamente basso nonostante si tratti di un originale
- La finitura è abbasta buona/accurata
- La realizzazione meccanica del sistema di aggancio a baionetta della camicia metallica non è accurato
- La progettazione dell'adattatore per drip 510 è sbagliata (troppo sporgente verso la coil)
- La resa aromatica è buona
- La fumosità è buona anche a bassi wattaggi (20W)
- La regolazione dell'aria è buona e permette anche tiri di polmone abbastanza "stretti"
- Il meccanismo di bloccaggio del cotone è abbastanza efficiente anche se non garantisce del tutto la tenuta del liquido sottostante

Tutto sommato per essere il mio primo atom RDTA "economico" sono abbastanza soddisfatto... anche perchè ho finalmente scoperto le gioie dello svapo di polmone (ma non abbandonerò mai quello di guancia)... devo però ammettere che non mi azzarderei ad uscire con un "attrezzo" del genere, lo ritengo senz'altro più adatto per uno svapo "casalingo/meditativo" anche se è dotato di un serbatoio per l'alimentazione "semiautomatica".
 

Guide

Iv3shf
Tempo di lettura 4 min.
5,00 stella(e) 1 valutazioni
Visite
530
Gradimento
6
Valutazioni
1
In parte è farina del mio sacco, in parte presa da un vecchio articolo della TPA, che trovo ancora oggi interessante e diventa sempre più attuale visto le normative che sono in aria, fa capire a chi ancora non lo sa, come sono fatti gli aromi, spero vi piaccia, leggetelo con calma quando avete...
Sva3d
Tempo di lettura 1 min.
Visite
1.584
Per calcolare la resistenza interna di una box bisogna avere il dado in rame, chiamato Calibration Tool for DNA200, ad oggi introvabile, parlo di questo: il miglior strumento atto allo scopo, si trovava qui (link), oppure un filo spesso di rame per cortocircuitare un atomizzatore (usatene uno...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
1.731
Gradimento
2
Valutazioni
3
Un saluto a tutti ed inizio subito postandovi un video di come si è sempre lavorato un pad di Muji o cotoni organici similari: Bene! Forse per il cloud di un tempo poteva andare anche bene come regola. Sta di fatto che se ne spreca un po' e si perde anche un bel po' di tempo a stare, con...
Touch
Tempo di lettura 10 min.
Visite
1.208
Gradimento
4
Ciao a tutti, stavo leggendo qua e la vari post nel forum, ad un tratto mi hanno colpito alcune righe dove si nominava la qualità dell'acciaio usata per gli ATOM. Ho scambiato qualche parola con @Sva3d e mi son convinto a darvi qualche nozione su questo materiale. Allora per iniziare non farò...
Iv3shf
Tempo di lettura 9 min.
5,00 stella(e) 3 valutazioni
Visite
3.670
Gradimento
11
Valutazioni
3
Una delle cose di cui parlo spesso sono le combinazioni aromatiche, l'articolo precedente ha ormai qualche annetto e andrebbe aggiornato e probabilmente lo farò, per chi non l'avesse letto, ecco il rimando...
Sva3d
Tempo di lettura 2 min.
Visite
3.571
Commenti
8
Come promesso, eccomi a descrivere quale tipo di rigenerazione, in particolare sul cotone, ho testato in questi dieci giorni e più, sperimentando tutti i cotoni più noti (Cloud9, Bacon V2, Bacon Prime, Titanium Fumytech, Titanium Fiber Cotton, Miracle UD, Native Wicks Platinum Plus, Fiber...
Alto