Penny
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Ciao a tutti,
Vi seguo da un po' di tempo e mi piacerebbe raccontarvi il mio percorso
Che dire di me? Sono una romantica scrittrice un po' idealista con delle immagini impresse in mente.
Per me la sigaretta è gestualità e riflessione, profondità e scansione del tempo. Un personaggio e una persona che stanno fermi avvolti dal fumo a scandire il propio tempo. Ecco, avete già capito che sono tarata, profondamente plagiata nella mente da una dipendenza psicologica alle bionde. Per me è stata una storia travagliata quella con l'abbandono delle sigarette tradizionali. È sempre stato come se abbandonarle mi facesse perdere qualcosa di me stessa.
La mia storiella riguardo alla esig comincia un bel po di anni fa, direi circa 5 quando ho cominciato a svapare una ego non ricordo il modello.
La nostra storia d'amore è durata un anno intero, non ho toccato una sigaretta vera per 12 mesi.
Poi... sono andata in scozia, io e me stessa da sola per un mese. E vuoi non comprare del tabacco da fumare davanti a un castello o seduta mentre contemplavo le highlands?? Ecco. Ho ricominciato. E fino un mese fa... niente. Non sono più riuscita a togliermi l'odore di fumo.
Ma poi ho fatto un calcolo: se sono riuscita una volta, perché non dovrei riuscirci ancora?
E inoltre, il vapore elettronico, può essere altrettanto romantico, senza rinunciare a nulla. Anzi, avrei potuto acquistare salute e sapore.
Dunque, mi sono recata in un negozio. Ho cercato un prodotto (joyetech) che ai miei occhi risultasse accattivante, e ho cominciato di nuovo a svapare credendoci molto.
E adesso sono qui. Un mese e mezzo che profumo di fresco.
E tanta determinazione.
Ma, qualcuno dei vostri consigli sarebbe molto gradito.
Vi seguo da un po' di tempo e mi piacerebbe raccontarvi il mio percorso
Che dire di me? Sono una romantica scrittrice un po' idealista con delle immagini impresse in mente.
Per me la sigaretta è gestualità e riflessione, profondità e scansione del tempo. Un personaggio e una persona che stanno fermi avvolti dal fumo a scandire il propio tempo. Ecco, avete già capito che sono tarata, profondamente plagiata nella mente da una dipendenza psicologica alle bionde. Per me è stata una storia travagliata quella con l'abbandono delle sigarette tradizionali. È sempre stato come se abbandonarle mi facesse perdere qualcosa di me stessa.
La mia storiella riguardo alla esig comincia un bel po di anni fa, direi circa 5 quando ho cominciato a svapare una ego non ricordo il modello.
La nostra storia d'amore è durata un anno intero, non ho toccato una sigaretta vera per 12 mesi.
Poi... sono andata in scozia, io e me stessa da sola per un mese. E vuoi non comprare del tabacco da fumare davanti a un castello o seduta mentre contemplavo le highlands?? Ecco. Ho ricominciato. E fino un mese fa... niente. Non sono più riuscita a togliermi l'odore di fumo.
Ma poi ho fatto un calcolo: se sono riuscita una volta, perché non dovrei riuscirci ancora?
E inoltre, il vapore elettronico, può essere altrettanto romantico, senza rinunciare a nulla. Anzi, avrei potuto acquistare salute e sapore.
Dunque, mi sono recata in un negozio. Ho cercato un prodotto (joyetech) che ai miei occhi risultasse accattivante, e ho cominciato di nuovo a svapare credendoci molto.
E adesso sono qui. Un mese e mezzo che profumo di fresco.
E tanta determinazione.
Ma, qualcuno dei vostri consigli sarebbe molto gradito.