DjLuxor

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LION’S ROAR:
Secondo il produttore questo aroma dovrebbe essere una crema di latte con una miscela di cereali alla frutta e granella di nocciole. Il sapore principale che si avverte in fase di aspirazione è quello della crema al latte che è molto più simile al gusto di una panna molto intensa, la quale poi si fonde con un aroma secco di cereali (dei quali però non avverto chiaramente la parte fruttata) mischiato a quello delle noccioline. Il bouquet è ben bilanciato in tutte le sue componenti, che scivolano con fluidità l’una dentro l’altra; personalmente mi aspettavo una intensità della crema di latte meno marcata e al contempo dei cereali meno secchi e più fruttati, ma per chi ama i liquidi cremosi dolci queste due caratteristiche non potranno che essere ben accette. Pur non brillando certo per originalità, questo aroma rappresenta un valido prodotto per chi è alla ricerca di un dolce aroma cremoso non particolarmente sofisticato né forte, consumabile quindi tranquillamente per tutto il giorno.

ORIGINAL:
Questo aroma rappresenterebbe un gelato al marshmallow e mirtilli su una nota di panna, ma a parer mio l’impronta zuccherina delle morbide toffolette bianche prevale su tutto il resto: solo al termine dell’espirazione fanno la loro timida comparsa i deboli sapori del mirtillo e della panna che , comunque, contribuiscono a rendere più brioso il bouquet complessivo, donandogli maggiore leggerezza. Personalmente avrei preferito una nota fruttata molto più accentuata, ma anche così il gusto generale è molto gradevole e delicato, grazie anche ad un’intrinseca leggera nota di freschezza (non dovuta comunque alla presenza della coolada): si tratta senza ombra di dubbio di uno degli aromi dolci che più si adattano ad uno svapo-all day, ancor più del già citato Lion’s Roar.

TALLAK:
Viene descritto dai cugini transalpini come un mix di frutti a guscio (mandorle, arachidi, noci) ricoperte da un latte zuccherato leggermente vanigliato, ma il gusto complessivo è molto diverso da quello che mi sarei aspettato. La parte aromatica costituita dalla melange dei frutti a guscio è quella che immediatamente si sprigiona con grande forza: secondo la mie impressioni la nocciola(che tra la frutta secca ha il gusto più incisivo) è stata dosata in maggior quantità rispetto a suoi simili e ciò fa sì che si assapori un gusto forte e scuro, tanto da assomigliare al caramello, ad un cioccolato o ad un tabaccoso. Al termine dell’espirazione si svela il leggero gusto del latte vanigliato, che contribuisce ad alleggerire il bouquet complessivo, ma non abbastanza da rendere questo aroma adatto ad uni svapo-all day, almeno per i miei gusti. Bisogna comunque fare i complimenti al lavoro compiuto dagli aromatieri per creare il sapore del mix di noci, che lascia il segno con grande personalità e conquisterà sicuramente molti consumatori: lo consiglierei in particolar modo a chi ama i tabaccosi e non ha ancora trovato il “coraggio” di provare un cremoso. Dato il suo importante carattere, questo concentrato è sicuramente uno di quelli che meglio si adatta ad essere svapato mentre si sorseggia una drink alcolico scuro e deciso, come ad esempio un rhum o un whisky.

MALLOK:
Presentato come il fratello minore dell’aroma Tallak, questo prodotto a mio avvisa supera il predecessore, quanto meno per longevità e versatilità. Su una delicata ma piacevole crema vanigliata, si apprezzano, soprattutto al momento dell’esalazione, un mix di noccioline altrettanto leggero con una punta di caramello. L’intero bouquet è ottimamente bilanciato e per questo molto convincente: pur non essendo di certo originale nel suo mix di sapori, questo prodotto regalerà soddisfazioni a molti consumatori, anche perché, alzando i wattaggi, il gusto acquisisce sempre più corpo, rilasciando nuove sfumature gustative. Per pura curiosità, ho provato anche a mischiare questo aroma con un mix di frutti e ne è scaturita una buona torta alla frutta: data la sua delicatezza,questo concentrato si adatta quindi anche ad essere usato come una buona base per alcuni mix, oltre che a costituire un ottimo all-day per gli amanti dei cremosi.
 

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Iv3shf
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In parte è farina del mio sacco, in parte presa da un vecchio articolo della TPA, che trovo ancora oggi interessante e diventa sempre più attuale visto le normative che sono in aria, fa capire a chi ancora non lo sa, come sono fatti gli aromi, spero vi piaccia, leggetelo con calma quando avete...
Sva3d
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Per calcolare la resistenza interna di una box bisogna avere il dado in rame, chiamato Calibration Tool for DNA200, ad oggi introvabile, parlo di questo: il miglior strumento atto allo scopo, si trovava qui (link), oppure un filo spesso di rame per cortocircuitare un atomizzatore (usatene uno...
Sva3d
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Un saluto a tutti ed inizio subito postandovi un video di come si è sempre lavorato un pad di Muji o cotoni organici similari: Bene! Forse per il cloud di un tempo poteva andare anche bene come regola. Sta di fatto che se ne spreca un po' e si perde anche un bel po' di tempo a stare, con...
Touch
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Ciao a tutti, stavo leggendo qua e la vari post nel forum, ad un tratto mi hanno colpito alcune righe dove si nominava la qualità dell'acciaio usata per gli ATOM. Ho scambiato qualche parola con @Sva3d e mi son convinto a darvi qualche nozione su questo materiale. Allora per iniziare non farò...
Iv3shf
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Una delle cose di cui parlo spesso sono le combinazioni aromatiche, l'articolo precedente ha ormai qualche annetto e andrebbe aggiornato e probabilmente lo farò, per chi non l'avesse letto, ecco il rimando...
Sva3d
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Come promesso, eccomi a descrivere quale tipo di rigenerazione, in particolare sul cotone, ho testato in questi dieci giorni e più, sperimentando tutti i cotoni più noti (Cloud9, Bacon V2, Bacon Prime, Titanium Fumytech, Titanium Fiber Cotton, Miracle UD, Native Wicks Platinum Plus, Fiber...
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