Consigli Perché Twistare I Fili Per Le Coil?

E' un po' di tempo che me lo chiedo.
Quale vantaggi porta il twistare i fili per le coil?

Ne ho visto uno fatto con 5 piattine di Kanthal ribbon da 0,5mm x 0,1mm
con arrotolato sul quadrato che si è formato un kanthal A1 da 0,125mm
(36 AWG) usato poi in single coil

Il totale della sezione equivarrebbe circa ad un filo di 0,81mm di diametro.
Perché tutto sto manicomio invece che un semplice filo appunto da 0,80 mm di diametro?

In teoria ma molto in teoria, per aumentare la superficie di vaporizzazione. Grimm Green, uno della triade dei rewiever made in Usa che vanno per la maggiore fa delle eagle coil complicatissime. Sulla reale resa non saprei dire

Spero di non dire stupidaggini, ma il motivo dovrebbe essere piu' produzione di vapore senza perdere il gusto.
Una maggiore quantita' di filo si scalda e si raffredda piu' lentamente. Inoltre si puo' svapare a watts molto piu' alti.
Per esempio con una resistenza di 0,25 fatta con kanthal 22 gauge io mi tengo sui 70-80watts. Con la stessa resistenza pero' con un clapton wire posso spingermi a 120-140w producendo molto piu' vapore senza sacrificare il gusto.

Poi ci sono anche molti vapers che vedono le coils come un'arte e si cimentano in costruzione pazzesche.
Andate su google e cercate nella sezione immagini " competition coil builds "... sono delle vere e proprie opere d'arte...

@Flore, sei molto più tecnico di me

Oggi mi sono messo con calma ed ho cavato il ragno dal buco.
E quindi considerando che la matematica non è solo una opinione, twistando i fili non si raggiunge una sezione maggiore,
ma si raggiunge una circonferenza maggiore e quindi una superficie maggiore a contatto con il liquido a volte anche del doppio!!!!

Facciamo un esempio ed un po' di conti:
Dunque se usiamo 4 fili da 0,3 mm avremo una sezione totale di
P greco x (r al quadrato) ovvero 3,14 x 0,15 x 0,15 x 4fili = 0,28 mm quadrati (sezione totale dei 4 fili messi insieme)

Da questa sezione totale ci troviamo il diametro del filo con una stessa sezione totale dei 4 fili
Diametro= 2 x [la radice quadrata (della sezione : 3,14)]= 0,6 mm (diametro di un cavo unico avente la stessa sezione dei 4 fili messi insieme)

Vediamo invece la circonferenza (che alla fine moltiplicata per la lunghezza del filo sarà la superfice che tocca con il liquido):
per un cavo di 0,3 mm di diametro la sua circonferenza è = P greco x d = 3,14 x 0,3 = 0,942 mm che per 4 fili è = 3,768 mm
per un cavo di 0,6 mm di diametro le sua circonferenza è = P greco x d = 3,14 x 0,6 = 1,884 mm (esattamente la metà)

Conclusioni:
Anche se 4 fili hanno la sezione totale di un unico filo, la loro circonferenza totale
(che alla fine moltiplicata per la lunghezza del filo è la parte totale che tocca con il liquido)
è di gran lunga superiore alla circonferenza del filo unico.

Ecco svelato l'arcano mistero.

Se volete che sia più preciso, faccio qualche altro esempio.

@eliot68: ottimo, finalmente qualcuno che usa i numeri (e non li dà).
Aggiungo un ipotesi, ovvero che nella realtà il vantaggio non sia proprio di 1:2 in quanto non tutta la superficie dei singoli fili "twistati" và a contatto con il liquido.


Comunque, la superficie di una coil rimane il parametro più importante da punto di vista dello scambio termico ovvero in ultima analisi dell'evaporazione, che è ciò che ci interessa. Fin dall'inizio, nelle mie rigenerazioni, ho sempre progettato le coil in base alla superficie, ispirato in questo da steam-engine ovvero dall'importanza che dà al flusso termico (potenza diviso superficie).
In effetti se provate a giocare con steam-engine ed inserite i valori delle vostre coil preferite e della potenza che usate, vedrete che il flusso termico rimane in un range abbastanza limitato che che definisce il vostro range di svapo preferito.

Igiit ha scritto:

@eliot68: ottimo, finalmente qualcuno che usa i numeri (e non li dà).
Aggiungo un ipotesi, ovvero che nella realtà il vantaggio non sia proprio di 1:2 in quanto non tutta la superficie dei singoli fili "twistati" và a contatto con il liquido.


Comunque, la superficie di una coil rimane il parametro più importante da punto di vista dello scambio termico ovvero in ultima analisi dell'evaporazione, che è ciò che ci interessa. Fin dall'inizio, nelle mie rigenerazioni, ho sempre progettato le coil in base alla superficie, ispirato in questo da steam-engine ovvero dall'importanza che dà al flusso termico (potenza diviso superficie).
In effetti se provate a giocare con steam-engine ed inserite i valori delle vostre coil preferite e della potenza che usate, vedrete che il flusso termico rimane in un range abbastanza limitato che che definisce il vostro range di svapo preferito.

Clicca per allargare...

Mi auguro che sia comprensibile a tutti, altrimenti non mi resta che parlare delle coil come dei cilindri e svilupparne di conseguenza la superfice totale che è data dalla superfce laterale + la doppia area di base, visto che anche queste ultime aree di base vanno a contatto con il liquido. (il tutto in mm quadrati).
Tenete anche in considerazione di distinguere per bene la superfice dalla sezione perché è questo che può portarvi facilmente in errore.

eliot68 ha scritto:

Mi auguro che sia comprensibile a tutti, altrimenti non mi resta che parlare delle coil come dei cilindri e svilupparne di conseguenza la superfice totale che è data dalla superfce laterale + la doppia area di base, visto che anche queste ultime aree di base vanno a contatto con il liquido. (il tutto in mm quadrati).
Tenete anche in considerazione di distinguere per bene la superfice dalla sezione perché è questo che può portarvi facilmente in errore.

Clicca per allargare...

A scanso di equivoci, ti davo ragione e per superficie della coil non intendevo la sezione ma proprio la superficie di contatto con il liquido ovvero il perimetro della sezione per la lunghezza utile della resistenza (utile perchè non tutta la lunghezza è a contatto con la wick)

Igiit ha scritto:

A scanso di equivoci, ti davo ragione e per superficie della coil non intendevo la sezione ma proprio la superficie di contatto con il liquido ovvero il perimetro della sezione per la lunghezza utile della resistenza (utile perchè non tutta la lunghezza è a contatto con la wick)

Clicca per allargare...

Come vedi questa sostanziale differenza tra superfice totale dei cavi o del cavo è la loro sezione è a capo di molti fraintendimenti.
Non per altro ho tenuto a precisarlo.
Anche la differenza tra sezione e circonferenza del cavo o dei cavi (che quest'utima tu chiami "il perimetro della sezione")
è da tener ben presente perchè può trarre facilmente in inganno.

Sicuro! Lo chiamo perimetro perchè i singoli cavi possono anche essere di sezione rettangolare (piattine) o di forma qualsiasi. Pertanto dicendo "perimetro" uso un linguaggio universale. Inoltre nessuno confonde il perimetro di una sezione con l'area di una sezione.