P
pace&love
Buon giorno,
Probabilmente l'argomento è di quelli spinosi, ma perche no?
Voi che ne pensate di questi influencer?
A me sinceramente quache dubbio viene.
Fin quando si tratta di persone che si acquistano il materiale che recensiscono, ad esempio come ho fatto io ieri con il Nautilus, è un modo come un altro di espressione del proprio pensiero e delle proprie opinioni che ( ma non voglio farla lunga visto che io mi intendo più di diritto che di sigaretta elettronica) viene garantito dalla Costituzione e nessuno può comprimerlo, a meno che non si va nel campo penale con l' ingiuria e la diffamazione ( ma questo è un altro discorso).
Ma, se mi mandano quintalate di prodotti gratis, che io poi recensisco, a me qualche dubbio viene.
Perchè va bene tutto, ma in questo caso si crea anche involontariamente, una specie di sudditanza psicologica inconscia che può alterare in qualche modo la recensione stessa.
Che poi sono sempre ovviamnte opinioni personali e mai la Bibbia.
Io in queste settimane ho visto innumerevoli video su you tube ed una opinione me la sono fatta.
Alcune volte quando il prodotto non è proprio al massimo, non è che non lo dicano, ma viene detto a metà, ad un terzo e così via, con mezze parole, lo fanno capire, etc etc
Si capisce benissimo.
Non voglio lontanamente pensare che sono recensioni pagate, perchè dal mio punto di vista sarebbe immorale.
Più che altro si potrebbe parlare di televendita, ecco.
Invece secondo me chi fa poche recensoni con prodotti acquistati personalmente, e ce ne sono, in linea di massima sono più credibili.
Che poi non capisco che se ne fanno di queste quntalate di prodotti che gli arrivano, avranno le cantine strapiene.
Ora you tube a quanto sembra nel settore della sigaretta elettronica ha tolto la monetizzazione.
Ecco, questo non mi sembra giusto per i piccoli influencer, che magari si debbono acquistare la telecamera, il microfono, il faretto etc etc. E' giusto a mio avviso che un qualche ritorno economico lo abbiano.
Vedremo che succede.
Detto questo qualcuno mi potrebbe dire: ma tu dove vivi, in un mondo ideale?
A me è sempre piaciuto questo mondo ideale descritto nella Repubbica di Platone o la Città del Sole di Campanella, ma mi rendo conto che rimangono utopie
Grazie
ps: invece di pensare a mettere in funzione l'Expromizer mi lascio andare a queste cose, ma ancora debbo digerire il giramento di scatole di ieri sera.
Probabilmente l'argomento è di quelli spinosi, ma perche no?
Voi che ne pensate di questi influencer?
A me sinceramente quache dubbio viene.
Fin quando si tratta di persone che si acquistano il materiale che recensiscono, ad esempio come ho fatto io ieri con il Nautilus, è un modo come un altro di espressione del proprio pensiero e delle proprie opinioni che ( ma non voglio farla lunga visto che io mi intendo più di diritto che di sigaretta elettronica) viene garantito dalla Costituzione e nessuno può comprimerlo, a meno che non si va nel campo penale con l' ingiuria e la diffamazione ( ma questo è un altro discorso).
Ma, se mi mandano quintalate di prodotti gratis, che io poi recensisco, a me qualche dubbio viene.
Perchè va bene tutto, ma in questo caso si crea anche involontariamente, una specie di sudditanza psicologica inconscia che può alterare in qualche modo la recensione stessa.
Che poi sono sempre ovviamnte opinioni personali e mai la Bibbia.
Io in queste settimane ho visto innumerevoli video su you tube ed una opinione me la sono fatta.
Alcune volte quando il prodotto non è proprio al massimo, non è che non lo dicano, ma viene detto a metà, ad un terzo e così via, con mezze parole, lo fanno capire, etc etc
Si capisce benissimo.
Non voglio lontanamente pensare che sono recensioni pagate, perchè dal mio punto di vista sarebbe immorale.
Più che altro si potrebbe parlare di televendita, ecco.
Invece secondo me chi fa poche recensoni con prodotti acquistati personalmente, e ce ne sono, in linea di massima sono più credibili.
Che poi non capisco che se ne fanno di queste quntalate di prodotti che gli arrivano, avranno le cantine strapiene.
Ora you tube a quanto sembra nel settore della sigaretta elettronica ha tolto la monetizzazione.
Ecco, questo non mi sembra giusto per i piccoli influencer, che magari si debbono acquistare la telecamera, il microfono, il faretto etc etc. E' giusto a mio avviso che un qualche ritorno economico lo abbiano.
Vedremo che succede.
Detto questo qualcuno mi potrebbe dire: ma tu dove vivi, in un mondo ideale?
A me è sempre piaciuto questo mondo ideale descritto nella Repubbica di Platone o la Città del Sole di Campanella, ma mi rendo conto che rimangono utopie
Grazie
ps: invece di pensare a mettere in funzione l'Expromizer mi lascio andare a queste cose, ma ancora debbo digerire il giramento di scatole di ieri sera.