Hank
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Ciao a tutti. Come vedete questo, dopo la presentazione al forum, è il mio primo post.
Spero di avere azzeccato la sezione giusta, perché ogni forum ha le sue dinamiche e mi sono quindi orientato sul "generale", volendovi parlare della mia esperienza. In caso contrario prego i MOD di spostarla.
Ma arriviamo a noi...
Mi chiamo Enrico, ho compiuto 50 anni da poco e svapo da 18 mesi. Un anno e mezzo contro altri 35 di fumo analogico pesante (ero arrivato a 40 camel al giorno).
Una mattina mi sveglio, vado in bagno e fumo, dopo una serata tra amici (pesante)... inizio a tossire come un tisico (i segnali di poco fiato c'erano da tempo), come sempre.
Catarro, pesantezza toracica.
Quel giorno di marzo 2015, dopo aver realizzato che stavo ormai da troppo tempo, consciamente e supinamente accettando il concetto che gente come me non vive cent'anni, arrivando perfino alla follia di accettare di perdere la speranza di una vita, non migliore, ma semplicemente vita...
Ho detto basta.
Se ancora ho una chance, la devo cogliere adesso. Non c'è più tempo. Mi sono detto.
Ma non ce la posso fare a smettere di brutto e basta...ho bisogno di un appoggio.
Per mio conto, senza alcun aiuto o amico a condividere il cammino che stavo iniziando, ho deciso di andare in un negozio di sigarette elettroniche. Mi sono lasciato consigliare su atom, batteria, liquidi, ecc...e da lì ho iniziato.
Non mi piaceva per niente quella ferraglia da mettermi in bocca, ma il sapore del fumo era buono. Almeno non troppo male.
Con un pò di forza di volontà e tanta determinazione nello smettere le puzzone, quel 23 marzo del 2015 ha cambiato per sempre la mia vita.
Da allora non ho MAI più toccato una sigaretta.
Cammino semplice? Per niente. Sono stato messo a dura prova.
A parte il notevole maggiore impegno per trovare il mio set up corretto (ci ho messo mesi) dovendo nel frattempo familiarizzare con afte e casini vari, rispetto all'andare dal tabacchino a prendere una stecca e un accendino, la voglia della camel permaneva. Ma dovevo riuscirci.
Non ho badato a spese: inizialmente lo svapo mi è costato 3 volte il vizio del fumo (pari periodo) per la miriade di HW e soluzioni che ho provato. Anche le più costose e blasonate.
Poi sono arrivato a farmi i liquidi da solo (girando per i forum ed imparando dagli altri) perché sennò troppo costosi. Poi ho imparato anche a rigenerare.
Sono passato da soluzioni entry level a cose piuttosto "qualitative" (svariati Kayfun originali in testa, con batterie meccaniche sempre svoemesto) per poi tornare a cose più pratiche e meno impegnative, o quantomeno meno vittime dell'indolenza.
Dopo queste esperienze, che ho riassunto per pietà delle vs. parti basse, e dopo aver letto parecchi testi di sperimentazione sulla e-sig (che ancora tanti non sono e tantomeno avvalorati dall'intero mondo scientifico) e aver patito conseguenze fisiche dal mio svapo intenso, sono arrivato ad alcune MIE conclusioni (che restano solo mie e più o meno condivisibili).
1) lo svapo non è un non fumare. Questo sia chiaro. E sfido chiunque a metterlo in discussione. E' fumare qualcosa che fa di certo MOLTO meno male delle sigarette (la prova la testiamo ogni giorno su di noi stessi).
2) Svapare è molto soggettivo: c'è chi dice di svapare a manetta e consuma 10 ml. di liquido in una settimana e qualcun altro che se ne fa 10 al giorno e non capisce perché lo svapo gli dia da fare lo stesso.
3) Passare dalle sigarette allo svapo a parecchie persone ha creato problemi di afte ed irritazioni, nonché sensi di spossatezza e labirintite.
Le prime dipendono dal fatto che, come sappiamo, le sigarette uccidono tutto nella nostra bocca per anni, le cellule buone ma anche i batteri e i funghi. Un pezzo di metallo che ti infili in bocca per un aerosol chimico, dopo averlo tenuto nel frattempo chissà dove, ti può creare problemi di contaminazione...almeno finché non si ricreano le tue difese uccise dalla paglia.
Il resto dipende dall'utilizzo che fai della e-sig: se ciucci tutto il giorno come un forsennato, usi liquidi sbagliati, ti fai di valori di nicotina quanto un tossico, ecco che altre conseguenze possono crearti danni.
4) gli HW: la moda di cercare soluzioni estreme in sub-hom a temperature da dementi per fare nuvoloni come sbuffi di treni dell'800, sono cose ludiche. Talvolta pericolose. Di certo non hanno niente a che fare con ciò che la e-sig dovrebbe rappresentare: una way out dalla analogica...per migliorarci la vita. Non per scommettere al tavolo da gioco.
5) Svapare a 5 volt magari liquidi di dubbia provenienza o quantomeno garanzia, è da folli. Si sviluppano spesso sostante tossiche. E la differenza la senti con la tosse, anche di svapo. Se hai 20 anni ti fumi pure le porte di casa e ti sembra che tutto sia ok, ma se hai già qualcosa di compromesso che ti rende maggiormente sensibile capirai quello che ti dico.
6) Comprare basi e aromi ovunque, senza concentrarsi sull'affidabilità dei produttori ma solo sul gusto o tendenze, lo eviterei.
Svapare non è un gioco, non è innocuo e non fa bene. Respirare aria di montagna invece del glicole, ecc...è tutt'altra cosa.
Ma fa molto meglio di intossicarsi con le puzzone. Bisogna avere cautela, usare i prodotti giusti, certificati...e mantenere sempre molta prudenza.
Questa la mia esperienza (fa anche rima )
Hank.
Spero di avere azzeccato la sezione giusta, perché ogni forum ha le sue dinamiche e mi sono quindi orientato sul "generale", volendovi parlare della mia esperienza. In caso contrario prego i MOD di spostarla.
Ma arriviamo a noi...
Mi chiamo Enrico, ho compiuto 50 anni da poco e svapo da 18 mesi. Un anno e mezzo contro altri 35 di fumo analogico pesante (ero arrivato a 40 camel al giorno).
Una mattina mi sveglio, vado in bagno e fumo, dopo una serata tra amici (pesante)... inizio a tossire come un tisico (i segnali di poco fiato c'erano da tempo), come sempre.
Catarro, pesantezza toracica.
Quel giorno di marzo 2015, dopo aver realizzato che stavo ormai da troppo tempo, consciamente e supinamente accettando il concetto che gente come me non vive cent'anni, arrivando perfino alla follia di accettare di perdere la speranza di una vita, non migliore, ma semplicemente vita...
Ho detto basta.
Se ancora ho una chance, la devo cogliere adesso. Non c'è più tempo. Mi sono detto.
Ma non ce la posso fare a smettere di brutto e basta...ho bisogno di un appoggio.
Per mio conto, senza alcun aiuto o amico a condividere il cammino che stavo iniziando, ho deciso di andare in un negozio di sigarette elettroniche. Mi sono lasciato consigliare su atom, batteria, liquidi, ecc...e da lì ho iniziato.
Non mi piaceva per niente quella ferraglia da mettermi in bocca, ma il sapore del fumo era buono. Almeno non troppo male.
Con un pò di forza di volontà e tanta determinazione nello smettere le puzzone, quel 23 marzo del 2015 ha cambiato per sempre la mia vita.
Da allora non ho MAI più toccato una sigaretta.
Cammino semplice? Per niente. Sono stato messo a dura prova.
A parte il notevole maggiore impegno per trovare il mio set up corretto (ci ho messo mesi) dovendo nel frattempo familiarizzare con afte e casini vari, rispetto all'andare dal tabacchino a prendere una stecca e un accendino, la voglia della camel permaneva. Ma dovevo riuscirci.
Non ho badato a spese: inizialmente lo svapo mi è costato 3 volte il vizio del fumo (pari periodo) per la miriade di HW e soluzioni che ho provato. Anche le più costose e blasonate.
Poi sono arrivato a farmi i liquidi da solo (girando per i forum ed imparando dagli altri) perché sennò troppo costosi. Poi ho imparato anche a rigenerare.
Sono passato da soluzioni entry level a cose piuttosto "qualitative" (svariati Kayfun originali in testa, con batterie meccaniche sempre svoemesto) per poi tornare a cose più pratiche e meno impegnative, o quantomeno meno vittime dell'indolenza.
Dopo queste esperienze, che ho riassunto per pietà delle vs. parti basse, e dopo aver letto parecchi testi di sperimentazione sulla e-sig (che ancora tanti non sono e tantomeno avvalorati dall'intero mondo scientifico) e aver patito conseguenze fisiche dal mio svapo intenso, sono arrivato ad alcune MIE conclusioni (che restano solo mie e più o meno condivisibili).
1) lo svapo non è un non fumare. Questo sia chiaro. E sfido chiunque a metterlo in discussione. E' fumare qualcosa che fa di certo MOLTO meno male delle sigarette (la prova la testiamo ogni giorno su di noi stessi).
2) Svapare è molto soggettivo: c'è chi dice di svapare a manetta e consuma 10 ml. di liquido in una settimana e qualcun altro che se ne fa 10 al giorno e non capisce perché lo svapo gli dia da fare lo stesso.
3) Passare dalle sigarette allo svapo a parecchie persone ha creato problemi di afte ed irritazioni, nonché sensi di spossatezza e labirintite.
Le prime dipendono dal fatto che, come sappiamo, le sigarette uccidono tutto nella nostra bocca per anni, le cellule buone ma anche i batteri e i funghi. Un pezzo di metallo che ti infili in bocca per un aerosol chimico, dopo averlo tenuto nel frattempo chissà dove, ti può creare problemi di contaminazione...almeno finché non si ricreano le tue difese uccise dalla paglia.
Il resto dipende dall'utilizzo che fai della e-sig: se ciucci tutto il giorno come un forsennato, usi liquidi sbagliati, ti fai di valori di nicotina quanto un tossico, ecco che altre conseguenze possono crearti danni.
4) gli HW: la moda di cercare soluzioni estreme in sub-hom a temperature da dementi per fare nuvoloni come sbuffi di treni dell'800, sono cose ludiche. Talvolta pericolose. Di certo non hanno niente a che fare con ciò che la e-sig dovrebbe rappresentare: una way out dalla analogica...per migliorarci la vita. Non per scommettere al tavolo da gioco.
5) Svapare a 5 volt magari liquidi di dubbia provenienza o quantomeno garanzia, è da folli. Si sviluppano spesso sostante tossiche. E la differenza la senti con la tosse, anche di svapo. Se hai 20 anni ti fumi pure le porte di casa e ti sembra che tutto sia ok, ma se hai già qualcosa di compromesso che ti rende maggiormente sensibile capirai quello che ti dico.
6) Comprare basi e aromi ovunque, senza concentrarsi sull'affidabilità dei produttori ma solo sul gusto o tendenze, lo eviterei.
Svapare non è un gioco, non è innocuo e non fa bene. Respirare aria di montagna invece del glicole, ecc...è tutt'altra cosa.
Ma fa molto meglio di intossicarsi con le puzzone. Bisogna avere cautela, usare i prodotti giusti, certificati...e mantenere sempre molta prudenza.
Questa la mia esperienza (fa anche rima )
Hank.