La sigaretta elettronica è un ottimo mezzo per smettere definitivamente con le catramose analogiche. Non è certamente un gioco. Per chi si avvicina a questo mondo con il nobile intento di smettere di fumare, esistono prodotti molto validi che aiutano molto per iniziare, come ad esempio il famoso kit Justfog Q16. Se si vogliono, però, sfruttare le vastissime possibilità che questo mondo ci offre e gustare, magari, un buon aroma tabaccoso organico, l'unica strada percorribile è quella degli atomizzatori rigenerabili MTL (mouth to lung ovvero tiro di guancia).
Oggi ho voluto divertirmi con due atomizzatori adatti a questo scopo, ottimo punto di partenza, molto facili da rigenerare e dal costo abbordabile per chiunque, senza dimenticare la parte aromatica. Sto parlando del Penodat (clone) e del Brunhilde.
Entrambi gli atomizzatori sono stati rigenerati con un classico filo Kanthal A1 28ga, 7 spire su punta da 2,5mm per una resistenza finale di 1,32ohm da spingere intorno ai 14W cotone Angorabbit - Calcolatore Steam Engine. Su tutti e due ho messo un Kentucky "La Tabaccheria" (per gli amici Kentacchio ?) fatto all'8%, un tabacco organico forte e deciso, da gustarsi dopo un buon caffè, così da spegnere sul nascere altre fantasie strane...
Alcune foto del Penodat (foro sotto coil da 1,2mm):
Alcune foto del Brunhilde (foro sotto coil da 1,2mm):
Le mie considerazioni:
Sebbene siano entrambi atomizzatori MTL il loro tiro è totalmente diverso. Il Penodat è fluido, morbido, costante e restituisce un vapore umido, grasso e rende il Kentucky rotondo e più morbido. Il Brunhilde, invece, è più nervoso, pungente. Il vapore è più secco e asciutto, il Kentucky ne esce rude, legnoso, decisamente forte. Due atomizzatori agli antipodi, dunque, che possono soddisfare le esigenze di molti vaper. Ciascuno è libero di trarre le sue conclusioni e magari scegliere quello che più preferisce, secondo i propri gusti, anche estetici
Oggi ho voluto divertirmi con due atomizzatori adatti a questo scopo, ottimo punto di partenza, molto facili da rigenerare e dal costo abbordabile per chiunque, senza dimenticare la parte aromatica. Sto parlando del Penodat (clone) e del Brunhilde.
Entrambi gli atomizzatori sono stati rigenerati con un classico filo Kanthal A1 28ga, 7 spire su punta da 2,5mm per una resistenza finale di 1,32ohm da spingere intorno ai 14W cotone Angorabbit - Calcolatore Steam Engine. Su tutti e due ho messo un Kentucky "La Tabaccheria" (per gli amici Kentacchio ?) fatto all'8%, un tabacco organico forte e deciso, da gustarsi dopo un buon caffè, così da spegnere sul nascere altre fantasie strane...
Alcune foto del Penodat (foro sotto coil da 1,2mm):
Alcune foto del Brunhilde (foro sotto coil da 1,2mm):
Le mie considerazioni:
Sebbene siano entrambi atomizzatori MTL il loro tiro è totalmente diverso. Il Penodat è fluido, morbido, costante e restituisce un vapore umido, grasso e rende il Kentucky rotondo e più morbido. Il Brunhilde, invece, è più nervoso, pungente. Il vapore è più secco e asciutto, il Kentucky ne esce rude, legnoso, decisamente forte. Due atomizzatori agli antipodi, dunque, che possono soddisfare le esigenze di molti vaper. Ciascuno è libero di trarre le sue conclusioni e magari scegliere quello che più preferisce, secondo i propri gusti, anche estetici
