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Scopo di questo lavoro è la determinazione del TCR del materiale di cui è costituito l'elemento resistivo riscaldante del SX Pure X2 di Yihi. Generalmente, a partire dal materiale si trova nella letteratura tecnica o sui datasheet dei produttori il comportamento resistenza temperatura. In questo caso invece il materiale è per ora ignoto nel senso che Yihi non ne ha reso nota la composizione e si è limitata ad aggiornare il firmware di alcuni suoi circuiti di punta per supportare la nuova tecnologia.

In linea di principio la determinazione della curva R-T di un materiale non è molto complicata se si ha a disposizione un laboratorio attrezzato. Qui però cercherò di stimare il TCR con mezzi spartani ovvero con una box dotata di circuito DNA 200 collegata ad un PC con installato il software di gestione Escribe ed un multimetro dotato di termocoppia tipo K per misurare la temperatura reale raggiunta dalla coil.

Nella foto che segue si vede la punta sensibile della termocoppia messa a contatto con l'elemento riscaldante di SX Pure

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e bloccata in posizione stabile mediante una terza mano (quegli aggeggi con pinze, braccetti snodati e castello che si usano nel DIY).
La coil è montata su una box Vt133 dotata di DNA200 e collegata via USB al PC. Sul PC, tramite Escribe si può lanciare il monitoraggio della box e registrare tutti i parametri che il circuito gestisce in tempo reale. La Box è stata configurata in TC con un valore manuale del TCR pari a 0.00088 semplicemente perché sul web la stima più gettonata del TCR di SX pure è quella. Il fatto che lo sia o meno non ha alcuna influenza sull'esperimento in quanto la temperatura reale raggiunta viene misurata dalla termocoppia.

Nel grafico che segue è riportato l'andamento della resistenza letta dal circuito al progredire del tempo. Potete osservare che verso l'inizio della registrazione la curva blu è al suo minimo ed in particolare parte dal valore di 0.058 ohm che è la resistenza a freddo d SX Pure. La curva inizia nell'istante preciso in cui ho schiacciato il tasto fire e finisce 20 secondi dopo a causa dell'intervento del timer di cutoff automatico. Potete osservare che la resistenza sale abbastanza regolarmente fino a circa 0.075 ohm dopo di ché si stabilizza o meglio comincia ad oscillare attorno ad un valore stabile di 0.075 ohm (evidenziato con la linea rossa in figura). Le oscillazioni sono errori di lettura del circuito provocati verosimilmente dai disturbi di tensione dovuti al continuo intervento del controllo di temperatura che qui era fissato a 300 °C. Naturalmente i 300 °C sono quelli che il circuito crede siano, ma la temperatura reale viene letta dal multimetro attraverso la termocoppia che dopo pichi secondi si è stabilizzata a 278°C.
Pertanto la resistenza media letta nella parte oscillante della curva è la resistenza di SX Pure a 278 °C.


A partire da questa informazione e sapendo che la resistenza a freddo di 0.058 ohm è misurata a 25 °C (controllati sempre con la termocoppia) si deduce banalmente il TCR di interpolazione tra 25 e 278 °C secondo la formula riportata nell'immagine stessa.

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In definitiva ne è venuto fuori un TCR di 0.00117 che, considerata anche la grossolanità degli strumenti utilizzati possiamo approssimare a 0.0012, valore corrispondente grossomodo ad una acciaio inossidabile SS304.

Ho ripetuto l'esperimento a temperature inferiori (203 e 186 °C reali) ottenendo stime poco diverse (0.00118 e 0.00131) e compatibili con la leggera curvatura dell'andamento R-T degli acciai inox (vedi qui:Determinazione Del TCR Corretto)


Non aspettatevi che il valore stimato sia molto preciso in quanto evidentemente il DNA200, che in altre situazioni dà misure molto stabili, qui era in difficoltà nella misura della resistenza. Se guardate bene le oscillazioni di resistenza nella parte orizzontale del grafico vi accorgete che tutti i picchi e le valli hanno 5 soli valori discreti equidistanziati di 1 mohm che dovrebbe essere la sensibilità dell'ohmmetro del DNA200 ( del suo circuito ADC). Pertanto è molto probabile che il valore esatto di resistenza a 278°C sia compreso tra 0.075-0.002=0.073 e 0.075+0.002=0.077. Due milli-ohm in più o in meno significano che il TCR varia tra 0.00104 e 0.00131.

Update 15/04/16
Oggi ho rifatto le letture di resistenza a freddo di SX Pure X2, dopo avere pulito alla perfezione i contatti dell'atom e degli strumenti che uso.
Il valore più verosimile della resistenza a freddo è 0.060 ohm.
Decurtate le resistenze con l'attacco 510 in corto, le misure delle 3 box più precise che possiedo, sono:

Sx350 mini: 0.060 ohm
IPV5: 0.055 ohm
DNA200: 0.061 ohm

mentre il mio ohmmetro autocostruito dà 0.0605 ohm. Di quest'ultimo mi fido particolarmente in quanto una resistenza campione da 0.05 ohm, tolleranza 1%, la misura come 0.0505 ohm


Se la resistenza a freddo corretta fosse 0.060 anziché 0.058 il la stima del TCR sarebbe 0.00113 anziché 0.00117.
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