Nicolasan

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@Ziotore
gharda... mi concentrerei con il filo che hai già usando l’ottima tesla.
Lasciamo perdere il tc.
Prova a restare su 7 spire da 2 (0.57 ohm circa sui 12 watt) o 8 spire (0.63 ohm circa a 14 watt).
Guardando le tue rigenerazioni, sembra che tu abbia una tendenza ad utilizzare troppo cotone.
Prendi spunto dalle foto da me postate e vedrai che, se ricordi di chiudere le finestre di alimentazione mentre effettui il refill, vedrai che non perde.
È un atom piuttosto semplice da gestire. Una volta chiuso il flusso del liquido, non mi preoccupo nemmeno di chiudere l’aria.
Se inizia a gorgogliare, prova a chiudere un po’ quelle finestre in modo da rallentare l’entrata del liquido nel deck.
Come liquidi che a mio avviso rendono bene, mi sono già espresso!
Se l’ affumicatura di un fire cured dovesse finire per ‘distubarti’, prova ad eliminare una spira o ad alzare un po’ la coil. Stesso discorso se l’aroma dovesse risultare troppo carico,
Spero di essere stato utile e non esitare a chiedere nuovamente se qualcosa continuasse a non andare come dovrebbe così come mi piacerebbe leggere, in ogni caso, le tue considerazioni su questo atom.
 

Ziotore

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Grazie Nicola.
Ti rispondo quotando queste foto.
Stasera la rigenerazione mi ha fatto impazzire.
Guardando come la fai tu a parte un po' di cotone che adesso ho ridotto parecchio,non riuscivo a venirne a capo.
La costruzione della torretta dello ion mi porta in modo naturale a state molto vicino con la coli ai due fori .
Dopo un po' di prove ho alzato la coil di 1,5 mm e magicamente non perde più.
Dalla foto che hai fatto,la tua sembra molto vicina ai fori.
Forse è solo una mia sensazione.
Per quanto riguarda le mie considerazioni sullo ion è ancora presto.Solo adesso credo che lo stia usando nella maniera adeguata.
PS A me con sei spire da 2mm con il kanthal 28ga da 0.92 ohm.

Buona notte
 

Fox70

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Buongiorno Salvatore, usando il Ka1 da 28awg la tua coil è giusto che sia da 0,92 ohm, sicuramente Nicola si riferiva al ss 316L, che puoi usare tranquillamente utilizzando una box elettronica.
OK quindi adesso cotona il giusto e taglia il cotone prendendo come riferimento la fine del deck, lavora un po'il cotone rendendolo spumoso ed inseriscilo nelle asole. Incomincia a bagnarlo con delle leggere attivazioni. Metti la campana sul deck, chiudi le asole ed il controllo aria con ghiera e riempi il tank. Apri le asole e lasciale aperte 1/3 ed apri l'aria con la ghiera e tieniti tra uno e due fori. Facci sapere.
 

ConteRosso

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Se puo' essere di utilità:
risolto il problema di trafilamento liquido ,che andava a sporcare il tank, con il rabbit
Anche con tutta l'asola del pescaggio completamente aperta il liquido scuro del Blizzard dalla coil non esce piu',
fenomenale l'Angorabbit.
Lo utilizzavo solo su rta che tendevano a sovralimentare facilmente, quale ad es lo Spica,
e l'ho provato anche sullo Ion per vedere se la sua prerogativa all'autoalimentarsi potesse risultare utile in questa
situazione.
Risolto, provatelo .
 

sandro

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Grazie marco vedrò di procurarmi questo decantato cotone ....e poi ti farò sapere !!!!! :)
 

Thayrell

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Salve, io ho i seguenti problemi che non riesco a risolvere :
1) Il fondello capita quasi sempre che resta attaccato a box ed è sporco di liquido.
2) Dopo un po' che rigenero ( diciamo quasi sempre dopo mezzo o un tank di liquido ). Il liquido cambia colore, diventando scuro e amaro. Come mai ?
 

Fox70

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Fox70

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Nicolasan

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Ciao Alessio,

benvenuto su Sigaretta Elettronica Forum. Molto probabilmente sono due argomenti già trattati e leggendo la discussione potrai trovare probabilmente le risposte che stai cercando.
Riassumendo:
1) tra le parti di ricambio fornite con l’atomizzatore troverai un chiavino ad U. Usalo con una pinza dopo aver asciugato il fondello e l’oring che assicura un minimo di tenuta. Stringendo molto, dovrebbe garantire una buona tenuta. Ovvio che sarà preferibile non stringere troppo l’atom alla box. Anche perché se il fondello dovesse bloccarsi su una box hai veramente poca presa per svitarlo e... usando pinze o arnesi simili rischi di compromettere la filettatura rendendo il tuo atom inutilizzabile. Ho rotto uno Ion v1 in questa maniera.
È normale che il monoblocco del pin si sporchi perché un po’ di liquido finirà sempre per trafilare durante la vaporizzazione. Generalmente, lavando l’atom senza smontarlo, dopo ogni tank, dovrebbe garantire una certa pulizia senza lo smontaggio completo. Quest’ultimo lo farei solo periodicamente quando le letture della coil dovessero iniziare ad essere sballate e quando ti rendi conto che l’atom inizia ad essere molto sporco.

2) è un atom che ha vasche di alimentazione molto generose così come i due canali di alimentazione. Quando il cotone inizia a diventare molto sporco, è inevitabile che ci sia un versamento di liquido ‘sporco’ nel tank. L’unica cosa che possiamo fare è cercare di ridurre ed arginare il problema ritsrfandolo. Come? Riempendo per bene le due vaschette con una quantità di cotone che riempie per bene il volume della vaschetta (avendo cura di non pressarlo troppo e di disporlo sempre morbido ma bello spumoso. Da questo punto di vista, una coil da 2.5 mm dovrebbe aiutarti a trovar più facilmente una quantità di cotone dei baffi più adatta alla dimensioni delle vaschette. Anche il tipo di cotone potrebbe aiutarti: se leggi poco più su ci sin utenti molto più preparati di me che consigliano un determinato cotone che sembra favorisca il ritardo del fenomeno.
Altra piccola accortezza è quella di spostare un po’ il cotone (puoi aiutarti con una punta da 1.5/2mm o con una pinzetta... occhio ad utilizzare utensili puliti altrimenti i primi tiri potrebbero rilasciare qualche sapore sgradevole!) verso i canaletti di alimentazione in modo che faccia un po’ da diga per eventuale liquido sporco da residui di vaporizzazione.

Sappi comunque che, con gli Ion, facendo tutto per bene, dovresti riuscire a contenere il problema a patto che la cotonatura sia ok e che tu abbia trovato il giusto equilibrio tra flusso (impara ad usare il JFC) e wattaggio. Impara infine a ritardare il più possibile le incrostazioni delle tue coil: son loro che tendono a sporcare il liquido: per farlo è piuttosto utile usare il TC ed imparare a studiare coil che non raggiungano temperature troppo elevate. A questo scopo non disdegno l’uso di fili un po’ più spessi (awg27) e coil dall’elevato numero di spire utilizzando spezzoni di wire più sottile (6-7 spire con l’awg27, 7-8 con l’awg28, 8-9 con l’awg29 (generalmente sono coil che giro su punta da 2 o 2.2... per la 2.5 puoi tranquillamente eliminare una spira).

Nella speranza che le mie riflessioni possano esserti utili, mi auguro di leggere (se hai tempo da dedicare ad un forum) presto tuoi nuovi contributi per provare a tramandare un po’ di conoscenze a coloro che si affacciano a questo mondo. A tale scopo, non sarebbe male leggere un tuo messaggio di presentazione nell’apposita area affinché i membri di questa comunità possano incominciare a conoscerti.
 

Thayrell

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Scusate ora vado a presentarmi.

Il problema però è che il liquido diventa scuro e amaro dopo solo metà tank e non mi sembra normale. Faccio 6 spire da 28 su punta da due e taglio il cotone ai bordi della base del tank.
Alzo la coil leggermente per non farla toccare con le torrette e ovviamente l'accentro. Per quanto riguarda la base uso la chiave a forma di U ma niente. Si svita sempre.
 

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