Nono... nessuna teoria complottista.
Per la cronaca, il mio sxk arrivato poche ore prima che partissi per il jap (da dove, per la cronaca, son rientrato con un Pico V2 discretamente accessoriato che mi ha sfondato il portafoglio!) pesa 38 grammi contro i 40 dichiarati dal produttore.
Ció che fa storcere il naso sono i 50 grammi dichiarati da yftk!
Sinceramente non mi sembra fatto malaccio... non ho avuto alcun problema a farlo partire senza aver alcun problema.
Provate 2 coil e tre cotonature differenti... punta da 2.5 ed 8 spire di awg27 con baffi medi e corti (meglio la seconda) ed una 6 spire dello stesso diametro girata con il medesimo filo.
Non l’ho ancora inquadrato aromaticamente (provati 4pipe, tè nero, Virgin queen ed una custard) ma credo che tenda a preferire usarlo con un solo foro, coil dalla massa piuttosto importante ed hf non troppo elevati.
Tiro che non emette alcun rumore (abituato al re-gen originale la cosa non mi ha sorpreso) con il foro più piccolo, i due fori più piccoli ed anche il 2+1... andando ad aprire di più si perde quel silenzio assoluto pur restando su livelli di rumorosità di tiro bassissimi.
Ma qualcosa mi dice che questa sua caratteristica del solo clone dove probabilmente avranno cannato qualche foro!
A livello di contrasto, avendolo provato con il solo drip tip in dotazione (foro interno che sarà sui 4-4.5mm), trovo che il tiro sia leggermente soffocato con le configurazioni mtl e vuoto quando si tende ad aprire. Devo ancor capire quanto cotonatura, diametro ed altezza coil possano influire su questo aspetto. Siamo lontanissimi dal bilanciamento del re-gen ma restiamo comunque su livelli molto migliori di un by Ka v7 con air pipe da 1.4mm (cito quello perché come tipo di contrasto sismi su quei livelli lì).
In pratica siamo dinanzi ad un fev decisamente più grazioso e con una ottimizzazione degli spazi paurosa.
Non capisco ancora il senso di permettere una apertura delle due asole tanto grande! Avrei preferito un JFC (magari a scatti o con un riferimento visivo) che consentisse il passaggio del liquido da due feritoie (una per ciascuna vaschetta) da 1.5mm a 3mm. Credo che tali spazi sarebbero stati sufficienti per garantire uno sgocciolamento sufficiente per ogni evenienza.
Ma magari mi sfugge ancora qualcosa (e non mi sono ancora documentato lasciando tutto al mio limitatissimo intuito).
Di sicuro avrebbero potuto dotate il drip tip di un paio di preruberanze per aggrappare il camino dato che il JFC lo si regola proprio dal tip (soluzione vista ed apprezzata nel rose v3 e ripresa dallo Spica Pro). In questo modo, una volta aperto o chiuso il ‘rubinetto’ il tip smette di ruotare senza lasciarsi con il dubbio che il flusso sia stato effettivamente chiuso!
Alcuni or tendono ad esser un po’ troppo ‘stretti’... ma siamo lontani dai livelli dei pessimi or a cui i cloni ci avevano abituato. Con un po’ di pazienza ci sono margini di miglioramento.
Non mi sta sconvolgendo ed... anche se è presto, non credo lo farà.
Un progetto interessante anche se, a patto di grossi stravolgimenti tra clone ed originale, trovo che abbia ancora un buon margine di miglioramento ed ottimizzazione.
@
Pat_MrHyde_88
hai più provato il fev 4.5?