GiorgioBrera
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Re: Doggy Style Clone Sxk
Lo scoppietto iniziale lo fa anche a me, con varie configurazioni e un po' quando pare a lui. IMHO dipende dalla quantità di cotone. Io sto imparando che ne va messo meno di quello che si ha in mente. E probabilmente si riduce di molto usando microcoil. Non so perché... Ma mi par di capire che sia una cosa comune nei rigenerabili. Poi con la pratica nel fare le coil e nel cotonare noto che tutto funziona meglio col passare del tempo. 5 o 6 spire punta da 2,5 di K A1 28ga o 7 o 8 spire 316L 28ga, coil poco o nulla spaziate e "basse" mi sembra il meglio.
I difetti del Doggystyle sono quelli che sono stati detti più volte in questo 3D. Progettualmente l'unico "grave" è il fatto che è necessario rimuovere l'anello dell'aria per aprire l'atom. Col mio clone non è il massimo, ma magari con l'originale è un problema relativo perché non si rovina con l'uso. Nel clone SXK i problemi che ho rilevato io sono la scarsa qualità del tank di plastica che crea problemi di fissaggio del camino che spesso trovo storto allo smontaggio, ma lo fisso bene e risolvo, la qualità degli oring (rotto quello di freno dell'anello dell'aria) e il pessimo drip tip che ho sostituito. Per il resto io lo uso da un mesetto (o più?) quotidianamente e sarei quasi dell'idea di farne scorta in salsa "usa e getta" potendo assemblare nuovi atom coi pezzi integri di quelli vecchi . Se l'originale fosse in vendita ci farei un pensierino...
Aggiungo solo che dietro il Doggystyle c'è un minimo di pensiero e per questo bisogna fare i complimenti ai progettisti. Per non far pisciare un atom, a parte l'ovvia attenzione alla sigillatura, meccanica e con guarnizioni, bisogna trovare un modo intelligente di alimentare di liquido le coil senza che questo finisca nel foro di ventilazione e quindi esca dalle prese dell'aria. Nel Doggystyle la cosa funziona bene perché, per culo o per studio, son riusciti in modo semplice a far sì che il cotone si bagni bene dalle fessure alla base della campana e il cotone stesso "protegga" il foro dell'aria sotto la coil.
Ripeto nessuno dei problemi riscontrati da voi.
Uno solo che però non è così grave da farmelo scartare come atom, é il fatto che soffre di popping.
Spiego meglio, il primo tiro a coil fredda mi fa uno scoppio che "rovina" il tiro. Ripeto un unico scoppio. Ed ho notato che me lo fa prevalentemente con i tabaccosi macerati.
Avete riscontrato anche voi questo? Come potrei risolverlo? @GiorgioBrera te che sei un "analista" preciso ed attento hai avuto anche tu uno di questi problemi?
Lo scoppietto iniziale lo fa anche a me, con varie configurazioni e un po' quando pare a lui. IMHO dipende dalla quantità di cotone. Io sto imparando che ne va messo meno di quello che si ha in mente. E probabilmente si riduce di molto usando microcoil. Non so perché... Ma mi par di capire che sia una cosa comune nei rigenerabili. Poi con la pratica nel fare le coil e nel cotonare noto che tutto funziona meglio col passare del tempo. 5 o 6 spire punta da 2,5 di K A1 28ga o 7 o 8 spire 316L 28ga, coil poco o nulla spaziate e "basse" mi sembra il meglio.
I difetti del Doggystyle sono quelli che sono stati detti più volte in questo 3D. Progettualmente l'unico "grave" è il fatto che è necessario rimuovere l'anello dell'aria per aprire l'atom. Col mio clone non è il massimo, ma magari con l'originale è un problema relativo perché non si rovina con l'uso. Nel clone SXK i problemi che ho rilevato io sono la scarsa qualità del tank di plastica che crea problemi di fissaggio del camino che spesso trovo storto allo smontaggio, ma lo fisso bene e risolvo, la qualità degli oring (rotto quello di freno dell'anello dell'aria) e il pessimo drip tip che ho sostituito. Per il resto io lo uso da un mesetto (o più?) quotidianamente e sarei quasi dell'idea di farne scorta in salsa "usa e getta" potendo assemblare nuovi atom coi pezzi integri di quelli vecchi . Se l'originale fosse in vendita ci farei un pensierino...
Aggiungo solo che dietro il Doggystyle c'è un minimo di pensiero e per questo bisogna fare i complimenti ai progettisti. Per non far pisciare un atom, a parte l'ovvia attenzione alla sigillatura, meccanica e con guarnizioni, bisogna trovare un modo intelligente di alimentare di liquido le coil senza che questo finisca nel foro di ventilazione e quindi esca dalle prese dell'aria. Nel Doggystyle la cosa funziona bene perché, per culo o per studio, son riusciti in modo semplice a far sì che il cotone si bagni bene dalle fessure alla base della campana e il cotone stesso "protegga" il foro dell'aria sotto la coil.
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