Consigli Noisy Cricket II-25

Berto1974 · 15 Set 2016

Regolazione del solo voltaggio, indicazione di scarica tramite led, circuito di protezione. In pratica una ego varivolt con gli steroidi.
Può essere la soluzione "sicura" per entrare nel dripping con i meccanici o per chi come me non riesce a fidarsi del subohm con tali attrezzi?
Non mi sembra ci siano molto di simile o mi sbaglio?
A me per il costo a cui viene proposta piace.

Noisy Cricket II-25 [SigarettaElettronicaForum.com]

Alvi · 5 Gen 2017

Tabac ha scritto:
La capacità delle batterie, i mAh, si sommano sempre, sia in parallelo che in serie.
Non bisogna confondere questa grandezza con gli ampere di scarica, che funzionano come hai scritto sopra

No Lorenzo, credo che qui ti sbagli. Stiamo parlando di una box meccanica, che non ha un circuito elettronico che consenta di raddoppiare i mah anche con batterie in serie. Quindi, in assenza di circuito elettronico, con batterie in parallelo si raddoppiano ampere di scarica e mah, con batterie in serie soltanto la tensione.

Zambrotta · 5 Gen 2017

Alvi ha scritto:
No Lorenzo, credo che qui ti sbagli. Stiamo parlando di una box meccanica, che non ha un circuito elettronico che consenta di raddoppiare i mah anche con batterie in serie. Quindi, in assenza di circuito elettronico, con batterie in parallelo si raddoppiano ampere di scarica e mah, con batterie in serie soltanto la tensione.

Per quel poco che so io .....la noisy e' una semi meccanica ( perché un circuito comunque ce' ) e gli mah si sommano sempre sia in serie che in parallelo ....quello che cambia sono gli A( ampere di scarica) che si sommano in parallelo e I volt che si sommano in serie ( per cortesia ...ditemi se ho detto delle castronerie grosse come un palazzo ) :102:

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Tabac · 5 Gen 2017

Alvi ha scritto:
No Lorenzo, credo che qui ti sbagli. Stiamo parlando di una box meccanica, che non ha un circuito elettronico che consenta di raddoppiare i mah anche con batterie in serie. Quindi, in assenza di circuito elettronico, con batterie in parallelo si raddoppiano ampere di scarica e mah, con batterie in serie soltanto la tensione.

Non confondere mAh e A di scarica, sono grandezze diverse. La prima indica la quantità di energia erogabile dalle celle, se ne hai due da 3000 mAh sarà sempre quello che avrai a disposizione, serie o parallelo che sia. In serie l'amperaggio delle celle resta quello di una singola e si sommano i volt, in parallelo si sommano amperaggi di scarica e il voltaggio resta quello di una singola. Per quello le Dual battery mech sono quasi sempre in parallelo

Lorenzo 72 · 5 Gen 2017

E aggiungo che vista la presenza di un accensione e uno spegnimento della box un circuito c'è.

Alvi · 5 Gen 2017

Zambrotta ha scritto:
gli mah si sommano sempre sia in serie che in parallelo ....quello che cambia sono gli A( ampere di scarica) che si sommano in parallelo e I volt che si sommano in serie ( per cortesia ...ditemi se ho detto delle castronerie grosse come un palazzo )

Tabac ha scritto:
Non confondere mAh e A di scarica, sono grandezze diverse. La prima indica la quantità di energia erogabile dalle celle, se ne hai due da 3000 mAh sarà sempre quello che avrai a disposizione, serie o parallelo che sia. In serie l'amperaggio delle celle resta quello di una singola e si sommano i volt, in parallelo si sommano amperaggi di scarica e il voltaggio resta quello di una singola. Per quello le Dual battery mech sono quasi sempre in parallelo

Non le sto affatto confondendo. mAh e A sono due grandezze ben diverse ed entrambe rimangono invariate in caso di batterie collegate in serie. In caso di collegamenti in serie non viene assolutamente variata la capacità delle batterie, e la capacità totale rimane la stessa della singola batteria. L'unica ragione per cui nelle box si riesce ad aumentare la capacità è perché un circuito elettronico ti permette di farlo. In assenza di circuito l'unico modo per aumentare la capacità (mAh) è mettere le batterie in parallelo.
In sostanza in caso di batterie in serie viene vengono sommate solo ed esclusivamente le tensioni (V), in caso di batterie in parallelo vengono sommate sia gli ampere scaricabili (A) sia le capacità (mAh).

Alvi · 5 Gen 2017

Lorenzo 72 ha scritto:
E aggiungo che vista la presenza di un accensione e uno spegnimento della box un circuito c'è.

Zambrotta ha scritto:
Per quel poco che so io .....la noisy e' una semi meccanica ( perché un circuito comunque ce' )

Ma non un circuito che vada ad inficiare il collegamento delle batterie. E' solo un circuito protettivo.

Cesga · 5 Gen 2017

Alvi ha scritto:
No Lorenzo, credo che qui ti sbagli. Stiamo parlando di una box meccanica, che non ha un circuito elettronico che consenta di raddoppiare i mah anche con batterie in serie. Quindi, in assenza di circuito elettronico, con batterie in parallelo si raddoppiano ampere di scarica e mah, con batterie in serie soltanto la tensione.

Il ragionamento da fare è un tantino più elaborato:
ipotizziamo di avere una cella da 3,7 V e 3000 mAh (trascuriamo la capacità di scarica per comodità). Applicando alla cella un carico di 1,2 Ohm avremo I = 3,08 A (circa) e P = 11,4 W. Poichè 3000 mAh indicano che la cella è in grado di fornire una corrente di 3 ampere per un'ora possiamo dire che utilizzandola continuamente la sua durata in tali condizioni sarà approssimativamente appunto di un'ora.
Ipotizziamo ora di utilizzare due celle in serie delle medesime caratteristiche di cui sopra, applicando lo stesso carico avremo I = 6,17 A (circa) e P = 45,53 W. Questo ci indica che la durata delle nostre celle in serie sarà più o meno la metà di una singola cella a parità di carico. Strano? No perchè abbiamo utilizzato una potenza 4 volte superiore anche se distribuita su due celle. Portando il ragionamento al nostro ambito (lo svapo) quanto detto vale per un dispositivo puramente meccanico. Su un dispositivo controllato da circuito le cose cambiano sostanzialmente in quanto, sempre a parità di carico, tenderemo ad applicare una tensione identica sia nel primo che nel secondo caso quindi l'energia utilizzata sarà la medesima nei due casi e nel caso di celle in serie questà verrà prelevata da due celle ciascuna in grado di erogare (approssimativamente) la medesima energia. Questo ci porta a dire che in un dispositivo controllato elettronicamente (VV o VW o TC) due celle avranno un'autonomia decisamente superiore (circa doppia) di quanto può avere una cella singola di pari caratteristiche.

Alvi · 5 Gen 2017

Cesga ha scritto:
Il ragionamento da fare è un tantino più elaborato:
ipotizziamo di avere una cella da 3,7 V e 3000 mAh (trascuriamo la capacità di scarica per comodità). Applicando alla cella un carico di 1,2 Ohm avremo I = 3,08 A (circa) e P = 11,4 W. Poichè 3000 mAh indicano che la cella è in grado di fornire una corrente di 3 ampere per un'ora possiamo dire che utilizzandola continuamente la sua durata in tali condizioni sarà approssimativamente appunto di un'ora.
Ipotizziamo ora di utilizzare due celle in serie delle medesime caratteristiche di cui sopra, applicando lo stesso carico avremo I = 6,17 A (circa) e P = 45,53 W. Questo ci indica che la durata delle nostre celle in serie sarà più o meno la metà di una singola cella a parità di carico. Strano? No perchè abbiamo utilizzato una potenza 4 volte superiore anche se distribuita su due celle. Portando il ragionamento al nostro ambito (lo svapo) quanto detto vale per un dispositivo puramente meccanico. Su un dispositivo controllato da circuito le cose cambiano sostanzialmente in quanto, sempre a parità di carico, tenderemo ad applicare una tensione identica sia nel primo che nel secondo caso quindi l'energia utilizzata sarà la medesima nei due casi e nel caso di celle in serie questà verrà prelevata da due celle ciascuna in grado di erogare (approssimativamente) la medesima energia. Questo ci porta a dire che in un dispositivo controllato elettronicamente (VV o VW o TC) due celle avranno un'autonomia decisamente superiore (circa doppia) di quanto può avere una cella singola di pari caratteristiche.

Esatto, è esattamente quanto dico io... Ma prima avevo letto semplicemente che

Tabac ha scritto:
La capacità delle batterie, i mAh, si sommano sempre, sia in parallelo che in serie.

Zambrotta ha scritto:
gli mah si sommano sempre sia in serie che in parallelo

E mi sono limitato a dire che, a meno che non ci sia un circuito, la cosa non è vera, perché normalmente (cioè senza ipotizzare l'esistenza di un circuito fatto apposta per questo) le capacità si sommano solo in caso di batterie collegate in parallelo.
Tutto qui.

Alvi · 5 Gen 2017

Se serve qui la prima pagina che ho trovato su google, se qualcuno reputasse me medesimo l'ultimo sprovveduto sulla faccia della terra e non si fidasse delle mie parole :D..

Non fanno particolare riferimento agli ampere di scarica perché per quello che dovevano fare non era una grandezza rilevante, ma dopotutto qui siamo tutti d'accordo sugli ampere di scarica (si sommano in colegamenti in parallelo e restano invariati in collegamenti in serie), la disquisizione era sulla capacità....

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Zambrotta · 5 Gen 2017

Alvi ha scritto:
Esatto, è esattamente quanto dico io... Ma prima avevo letto semplicemente che

E mi sono limitato a dire che, a meno che non ci sia un circuito, la cosa non è vera, perché normalmente (cioè senza ipotizzare l'esistenza di un circuito fatto apposta per questo) le capacità si sommano solo in caso di batterie collegate in parallelo.
Tutto qui.

Ok lasciamo perdere e svapiamo :102: