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Oggi ho voluto giocare un po' con le resistenze per verificare l'attendibilità di alcuni noti calcolatori come
Su box circuitata dove possiamo intervenire aumentando o diminuendo manualmente i watt si potrebbe anche soprassedere, ma su meccanica anche pochi decimi di ohm di differenza possono far variare considerevolmente il valore del flusso termico e, di conseguenza, l'esperienza di svapo. Ciò specialmente con atomizzatori che hanno dimensioni ridotte.
Prima di mostrarvi un esempio pratico consiglio a chi si approccia alla rigenerazione per la prima volta di leggere le ottime guide in rilievo nella sezione Supporto Resistenze, tra cui quella di @Alvi Come Si Contano Le Spire?
Per l'esperimento ho utilizzato del filo Kanthal A1 24ga ed ho fatto 6,5 spire leggermente distanziate su punta da 3mm.
Ho volutamente lasciato le leg molto lunghe, ovvero 30mm ciascuna.
Infine ho montato la resistenza sul deck del Tornado Hero e ne ho misurato gli ohm utilizzando un tester. Come possiamo vedere dall'immagine sottostante abbiamo 0,99 ohm.
Adesso che abbiamo tutti i parametri possiamo verificare l'affidabilità dei calcolatori:
Sia Steam Engine sia Vape Tool, come si evince dalle immagini sottostanti, benché molto simili tra di loro, ci riportano comunque un valore finale di resistenza leggermente superiore a quello dell'ohm tester.
La prima cosa che ci viene da pensare è vabbè sarà l'ohm tester poco preciso o i calcolatori poco affidabili. In realtà (grazie @Wildhoney per la spiegazione), la lunghezza delle leg va decurtata di quei pochi mm che si trovano sotto alla vite che le serra sul deck, poiché la corrente passa per dove fa meno fatica.
Posto che le leg siano sotto alle viti per 1mm ciascuna, mettendo difatti 58mm come lunghezza totale abbiamo un valore resistivo molto simile a quello del tester.
Per finire, per curiosità, ho inserito la coil nella sua posizione corretta sul deck e ho misurato gli ohm per vedere di quanto cambiasse il valore resistivo.
Buono svapo a tutti!
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per mobile. Vi anticipo subito che la risposta è si, sono affidabili purché inseriamo tutti i parametri richiesti. Ogni campo, infatti, va a modificare la struttura della resistenza alterando il risultato finale. Se da un lato ci viene spontaneo impostare il materiale del filo (kanthal, Nichrome N80, Acciaio SS316L per citare i più comuni), lo spessore (24ga, 26ga ecc), il diametro ed il numero di spire, può non essere altrettanto scontato andare ad inserire la giusta lunghezza delle leg o lo spazio che intercorre tra una spira e la successiva.Su box circuitata dove possiamo intervenire aumentando o diminuendo manualmente i watt si potrebbe anche soprassedere, ma su meccanica anche pochi decimi di ohm di differenza possono far variare considerevolmente il valore del flusso termico e, di conseguenza, l'esperienza di svapo. Ciò specialmente con atomizzatori che hanno dimensioni ridotte.
Prima di mostrarvi un esempio pratico consiglio a chi si approccia alla rigenerazione per la prima volta di leggere le ottime guide in rilievo nella sezione Supporto Resistenze, tra cui quella di @Alvi Come Si Contano Le Spire?
Per l'esperimento ho utilizzato del filo Kanthal A1 24ga ed ho fatto 6,5 spire leggermente distanziate su punta da 3mm.
Ho volutamente lasciato le leg molto lunghe, ovvero 30mm ciascuna.
Infine ho montato la resistenza sul deck del Tornado Hero e ne ho misurato gli ohm utilizzando un tester. Come possiamo vedere dall'immagine sottostante abbiamo 0,99 ohm.
Adesso che abbiamo tutti i parametri possiamo verificare l'affidabilità dei calcolatori:
- Materiale del filo: Kanthal A1
- Spessore del filo: 24ga
- Resistenza: 0,99 ohm
- Diametro interno: 3mm
- Lunghezza gambe totali: 60mm
- Spazio tra spire: 0,9mm
Sia Steam Engine sia Vape Tool, come si evince dalle immagini sottostanti, benché molto simili tra di loro, ci riportano comunque un valore finale di resistenza leggermente superiore a quello dell'ohm tester.
La prima cosa che ci viene da pensare è vabbè sarà l'ohm tester poco preciso o i calcolatori poco affidabili. In realtà (grazie @Wildhoney per la spiegazione), la lunghezza delle leg va decurtata di quei pochi mm che si trovano sotto alla vite che le serra sul deck, poiché la corrente passa per dove fa meno fatica.
Posto che le leg siano sotto alle viti per 1mm ciascuna, mettendo difatti 58mm come lunghezza totale abbiamo un valore resistivo molto simile a quello del tester.
Per finire, per curiosità, ho inserito la coil nella sua posizione corretta sul deck e ho misurato gli ohm per vedere di quanto cambiasse il valore resistivo.
Buono svapo a tutti!