Igiit

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:shock: ti ammiro e ti invidio, perche' io non ci capisco un'H......:bravo:
 
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Cesga

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Grazie Igi, me lo metto in evidenza e me lo studio un po domani, stasera sono piuttosto cotto.
 

Wildhoney

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Eccomi qui, tornato dalle ferie :)
Innanzitutto complimenti @Igiit, hai per caso sviluppato anche il software nel frattempo?
 

Igiit

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Eccomi qui, tornato dalle ferie :)
Innanzitutto complimenti @Igiit, hai per caso sviluppato anche il software nel frattempo?

Solo una beta per verificare se riesco a controllare bene la potenza assorbita. Siamo ad errori intorno ai 20 milliWatt e pertanto ....
Sono in ferie al mare fino a ferragosto. Se ne riparla verso il 20.
 

Igiit

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@Cesga, @Tabac, @Wildhoney e a tutti gli altri.

Ho terminato il circuito per le prove di scarica delle celle liion e dopo un paio di giorni di "smarronamenti" sono riuscito a farlo funzionare.

Non perfettamente come avrei voluto ma la realizzazione su millefori introduce dei problemi noti (capacità ed induttanze parassite) che si dovrebbero risolvere da soli con una PCB.

Comunque sia, già funziona ed è già piuttosto preciso. Riesco a controllare la corrente erogata con la precisione di 10-20 mA e sono riuscito ad usarlo per assorbire 20A per un paio di minuti di seguito Teoricamente potrebbe arrivare a 40A, bisogna solo capire se non si brucia tutto.

Se qualcuno è interessato a collaborare me lo dica che c'è ancora molto da fare.

Si è creata un'occasione di collaborazione con Mooch, il "battery guru" che mi ha chiesto se posso eseguire delle prove cicliche di carica/scarica per valutare la vita delle celle. Potrebbe essere l'occasione per Sigaretta Elettronica Forum di entrare nel circuito internazionale.
Servirebbe qualche tecnico, penso ad esempio a @Cesga, ma anche qualcuno con una preparazione tecnica magari non specifica, disposto a spendere un pò di tempo. Chiunque è il benvenuto.
 

Wildhoney

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Per quel che posso fare, ci sono volentieri!
 

Igiit

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Per quel che posso fare, ci sono volentieri!

Contavo su di tè, sapendo che hai passione, competenze tecniche e voglia di lavorare.
Il circuito ed il software attuali sono in grado di effettuare la scarica in modo totalmente programmabile.
Ma per fare un "cycle life test", quello di interesse di Mooch, bisogna caricare/scaricare la cella un sacco di volte, diciamo tra 100 e 300 cicli. Ovviamente per fare ciò bisogna automatizzare anche la carica e non solo la scarica, in modo che una volta lanciato l'esperimento, questo si completa da solo senza l'intervento umano. Pertanto devo aggiungere anche la sezione di carica sia a livello hardware che software.

Tale aggiunta mi richiederà almeno un paio di settimane di lavoro. Come per la sezione di scarica, anche il caricatore lo realizzerò su millefori al fine di avere un circuito completamente funzionante da testare e programmare.
Ma una volta che tutto funziona, bisogna realizzare il tutto su PCB e costruire qualche esemplare da distribuire tra chi particeperà alle prove, in modo da poter eseguire test su diverse celle in contemporanea.

Tieni presente che un singolo ciclo di carica/scarica dura diverse ore, diciamo non meno di 3 e pertanto in 24 ore si possono eseguire non più di 8 cicli. Facendo girare la "macchinetta " per una settimana si può arrivare a 56 cicli, in un mese si arriva a 240 cicli circa. Durante i test un PC deve rimanere perennemente collegato via USB alla macchinetta, in modo da registrare i dati. Di buono c'è che il PC può essere anche di tipo obsoleto, basta che possieda una porta USB.
Ciò implica l'avere a disposizione un ambiente in cui lasciare accesa l'apparecchiatura per settimane in tutta sicurezza. Il tutto, escluso il PC, dovrebbe essere rinchiuso in una scatola metallica, diciamo di dimensioni 200X 200x 100 mm3, con delle grigli di aerazione.


Cosa serve?


  • Qualcuno che realizzi le pcb. Vediamo se Cesare se la sente di curarne progetto e realizzazione, magari facendole produrre in Cina che con 20€ ti fanno 10 esemplari.
  • Qualcuno che monti i componenti sulle PCB. Si tratta di un lavoro relativamente semplice che chiunque bravo a stagnare può fare.
  • Qualcuno che si occupi dei contenitori metallici di sicurezza, trovando qualcosa di esistente adatto alla situazione o lo realizzi piegando lamiere.
  • Sarebbe gradito qualche softwarista che ripulisca il mio codice di controllo della "macchinetta"
  • I volontari per eseguire i test. Gente che ha a disposizione l'ambiente adatto.
  • Un certo numero di celle LiIon da sottoporre a test.


Sono tutte cose che potrei fare da solo, magari male, ma mi ci vorrebbero comunque mesi e mesi, se non anni.
Mi piacerebbe invece che fosse un lavoro collaborativo e che coinvolgesse gli utenti di Sigaretta Elettronica Forum. Sarebbe anche un modo per rendere Sigaretta Elettronica Forum attivo nel mondo del vaping e farlo diventare una comunità di riferimento per alcuni aspetti.
 

Tabac

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Io potrei:
procurare/realizzare scatolette metalliche, ovviamente servirebbero alcune specifiche tecniche: lamiera zincata? coperchio apribile? quanti fori di areazione?
mettere a disposizione un certo numero di celle,
eseguire prove di carica/scarica, 1 alla volta.
 

Wildhoney

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Anche io posso produrre le scatole in lamiera zincata/preverniciata/inox.
Saldare sulle pcb, col flussante :D (ma poi, preferisci le pcb per una questione prettamente estetica, oppure con la millefori hai errori non trascurabili?)
Prove di carica/scarica per 3 celle contemporanee.
Acquisto di celle.
Partecipare all'acquisto del materiale elettronico, ovviamente.

A livello di programmazione sono fermo a turbopascal :lol:
 

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