Notizie 15.05.2015 La Consulta boccia la tassa.

Che dire? Quando si fanno leggi e riforme... "a cazzum"... poi dopo la si paga.

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Per fortuna che la Consulta sembra (il condizionale è d'obbligo) essere rimasto l'unico organo di Stato non corruttibile. Ragazzi: quando si dice che la nostra Costituzione è tra le più "belle" al mondo... è vero. Peccato ci siano ciarlatani che stanno cercando di demolirla...

Grande brò. Questa è una meganotizia.

Anche se non ho capito riguardo la tassazione sui liquidi cosa accade.

Ops.. Trovato.

"""""Secondo i 'giudici delle leggi', tale imposta viola l'articolo 3 della Costituzione, perche' "assoggetta ad un'aliquota unica e indifferenziata una serie eterogenea di sostanze, non contenenti nicotina, e di beni, aventi uso promiscuo" e, dunque, "appare del tutto irragionevole l'estensione del regine amministrativo e tributario proprio dei tabacchi anche al commercio di liquidi aromatizzati e di dispositivi per il realativo consumo, i quali non possono essere considerati succedanei del tabacco".""""



Giudici della Consulta: MITICIIIIIIIIIIIIIIII!!!

Marko ha scritto:

Ops.. Trovato.

"""""Secondo i 'giudici delle leggi', tale imposta viola l'articolo 3 della Costituzione, perche' "assoggetta ad un'aliquota unica e indifferenziata una serie eterogenea di sostanze, non contenenti nicotina, e di beni, aventi uso promiscuo" e, dunque, "appare del tutto irragionevole l'estensione del regine amministrativo e tributario proprio dei tabacchi anche al commercio di liquidi aromatizzati e di dispositivi per il realativo consumo, i quali non possono essere considerati succedanei del tabacco".""""



Giudici della Consulta: MITICIIIIIIIIIIIIIIII!!!

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Si... però son po' come San Tommaso. La Consulta parla chiaramente di incostituzionalità della tassazione per i liquidi senza contenuto di nicotina. E per quelli con?
Occorre aspettare i pronunciamenti ufficiali di ANAFE e altre associazioni di categoria. Certo è una bellissima notizia. L'arroganza di certi governi viene tarpata dalla saggezza della Consulta.

S. 83/2015 del 15/04/2015
Udienza Pubblica del 14/04/2015, Presidente: CRISCUOLO, Redattore: AMATO

Norme impugnate: Art. 62 quater del decreto legislativo 26/10/1995, n. 504.

Oggetto: Commercio - Commercializzazione dei prodotti contenenti nicotina o altre sostanze idonei a sostituire il consumo dei tabacchi lavorati nonché dispositivi meccanici ed elettronici, comprese le parti di ricambio - Assoggettamento a preventiva autorizzazione da parte dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli. Imposte e tasse - Prodotti contenenti nicotina o altre sostanze idonei a sostituire il consumo dei tabacchi lavorati nonché dispositivi meccanici ed elettronici, comprese le parti di ricambio - Sottoposizione, a decorrere dal 1° gennaio 2014, ad imposta di consumo nella misura pari al 58,5% del prezzo di vendita al pubblico.

Dispositivo: illegittimità costituzionale parziale
Atti decisi: ord. 164 e 165/2014

Come sostenevo, è assurdo accomunare liquidi con e senza nicotina, o liquidi con concentrazioni diverse di nicotina. Uno stimolo in più per passare a zero nicotina

Paolo61 ha scritto:

Come sostenevo, è assurdo accomunare liquidi con e senza nicotina, o liquidi con concentrazioni diverse di nicotina. Uno stimolo in più per passare a zero nicotina

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Si... però è anche vero che l'uso della nicotina nei liquidi da svapo ha la scopo di aiutare a dimenticare le sigarette analogiche...

È già un passo avanti, una bella notizia finalmente, anche se anch'io sono come San Tommaso..speriamo solo che aprano gli occhi e tolgano la tassa anche dai liquidi con nicotina!! Sarò cinica, ma lo scopo di questo, secondo me, è solo quello di farci stare buoni, così ci saranno sempre meno persone che abbandonano le analogiche e chi già svapa, continua come ha sempre fatto..come al solito, solo per far guadagnare le lobby del tabacco: che paese di M!!
Ma noi non ce ne staremo buoni, vero? Non facciamoci incantare!!!

Purtroppo per chi usa liquidi già pronti e con nicotina non cambia niente. Per ottenere un risparmio sarebbero da comprare basi neutre da mescolare con basi ad alta nicotina e aromi ma non tutti hanno voglia o capacità di farlo. Non mi vergogno a dire che ormai compro tutto online o nella vicina Slovenia (abito a Trieste e in un raggio di 15 km ho tre negozi fornitissimi) anche se i negozianti sono abbastanza sicuri che entro due anni anche là aumenteranno le tasse, come succederà in Germania e in buona parte dell'Europa. È molto piacevole calcolare il risparmio che sto ottenendo svapando al posto di fumare ma non avrei smesso e quei soldi li avrei comunque spesi in catrame quindi mi metto il cuore in pace come quando pago accise enormi sulla benzina o iva e tasse inique su molto di quello che consumo. Il problema grave non è il prezzo in sé ma la chiusura dei negozi in città: mentre i tabaccai li trovi ovunque h24 i liquidi te li devi portare con te o rischi di rimanere senza e di cedere al catrame per un po' di nicotina, oltre a non incentivare il passaggio allo svapo. Probabilmente il mercato svapo verra assorbito dai tabaccai, come ho visto per esempio in Olanda ma ovviamente la preparazione e competenza del rivenditore specializzato è diversa.

Purplesmoke ha scritto:

È già un passo avanti, una bella notizia finalmente, anche se anch'io sono come San Tommaso..speriamo solo che aprano gli occhi e tolgano la tassa anche dai liquidi con nicotina!! Sarò cinica, ma lo scopo di questo, secondo me, è solo quello di farci stare buoni, così ci saranno sempre meno persone che abbandonano le analogiche e chi già svapa, continua come ha sempre fatto..come al solito, solo per far guadagnare le lobby del tabacco: che paese di M!!
Ma noi non ce ne staremo buoni, vero? Non facciamoci incantare!!!

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Guarda Marika... che siamo un paese di M è risaputo per tanti altri motivi... anche se onestamente la tendenza alla tassazione temo prenderà sempre più piede a livello internazionale. Più o meno si sta preparando la "mazzata" alle sigarette elettroniche un po' ovunque. In Portogallo per esempio è stato approvato l'uso delle fascette dei monopoli sulle boccette di eliquid come fossero tabacchi. Roba da rischiare la multa se per caso ti dovessero fermare per strada mentre maneggi una boccetta senza fascetta. Gli USA (dove le lobby del tabacco finanziano magari l'ascesa di un politico alla sala ovale)... anche loro... sono in fermento.
Noi da italiani abbiamo però effettivamente fatto di più: sulla IQOS della Filippo Morris abbiamo messo una tassazione più bassa rispetto a quella prevista su tabacchi ed eliquid... e il nostro attuale presidente del Consiglio è andato addirittura alla posa della prima pietra della fabbrica (prevista dalle parti di Bologna) che la produrrà per gran parte del mercato europeo sparando i suoi soliti slogan che, per dirla alla Maurizio Crozza, "in un paese come la Germania andrebbero giusto bene per far l'animatore in autogrill".
Come?!?! Il beneplacito di un governo su un prodotto "derivato" dal tabacco che la stessa Filippo Morris ammette di non sapere i reali effetti sulla salute umana?! Ci si nasconde dietro al fatto che "siccome non c'è combustione... non fa male... o forse fa meno male"? E chi può dirlo se non ci sono studi scientifici a supporto? Si va "a sensazione"? Magari è peggio che fumarsi un cubano a pieni polmoni!
E' chiaro che la IQOS, così come tutti gli altri tentativi di clonare in modo "salutistico" il tabacco, saranno un fallimento (tanto è vero che se fossi dalle parti di Bologna in cerca di un lavoro... MI GUARDEREI bene dall'andare a cercarlo da Filippo Morris che probabilmente chiuderà dopo 3 anni). Se ti capita di entrare in un bar e trovi il rappresentante della IQOS... provala! La sensazione chè ho avuto io è stata una via di mezzo tra il sapore di una sigaretta bagnata e quella di una sigaretta spenta e riaccesa. Da vomito! Se poi, come spero prima o poi qualcuno comincerà a studiarla, si scoprirà che a livello salutistico è pressochè analoga alla "banalotta" sigaretta... il declino sarà effetto discesa montagne russe.
Ecco quindi che per salvaguardare il settore dovranno scendere in campo direttamente i governi con leggi ad hoc per distruggere tutto ciò che è alternativo al tabacco. E in Italia gli effetti si vedono! Nell'ultimo bollettino delle entrate fiscali troviamo una bella sorpresa su quelle derivanti dal settore delle sigarette elettroniche. Il Governo Letta si aspettava entrate per 112 milioni di euro; la media tendenziale è di solo 11 milioni... ossia meno di un decimo. E' una sorpresa? Mah... forse per certi aspetti si... nel senso che probabilmente si aspettavano entrate ancora minori...