Karlheinz
Utente SEF
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Sul luogo di lavoro ho ricevuto ultimamente diversi ammonimenti da colleghi, che mi esortavano a non svapare, perché vietato sul luogo di lavoro.
Ho cercato su Internet, presso amici svapatori rivenditori etc. e tutti mi hanno dato la stessa consueta risposta. La sigaretta elettronica non è equiparata alla sigaretta tradizionale, quindi le norme su questa non si applicano su quella.
Per (Tranne scuole e ospedali) è consentita a meno che non sia esplicitamente vietato dall'esercente, datore di lavoro etc.
Dopo aver cercato in tutti gli anfratti di internet e dei regolamenti lavorativi interni e non aver trovato assolutamente nulla di chiaro oltre a quanto esposto sopra, ho chiesto un chiarimento UFFICIALE al datore di lavoro che mi ha così risposto:
la normativa “No Smoking” emessa nel maggio del 2004 ed odiernamente vigente non prevede alcuna distinzione tra le diverse tipologie di fumo e, pertanto, il relativo divieto deve intendersi esteso anche al fumo di sigaretta elettronica
Stanno così le cose?
Grazie
Ho cercato su Internet, presso amici svapatori rivenditori etc. e tutti mi hanno dato la stessa consueta risposta. La sigaretta elettronica non è equiparata alla sigaretta tradizionale, quindi le norme su questa non si applicano su quella.
Per (Tranne scuole e ospedali) è consentita a meno che non sia esplicitamente vietato dall'esercente, datore di lavoro etc.
Dopo aver cercato in tutti gli anfratti di internet e dei regolamenti lavorativi interni e non aver trovato assolutamente nulla di chiaro oltre a quanto esposto sopra, ho chiesto un chiarimento UFFICIALE al datore di lavoro che mi ha così risposto:
la normativa “No Smoking” emessa nel maggio del 2004 ed odiernamente vigente non prevede alcuna distinzione tra le diverse tipologie di fumo e, pertanto, il relativo divieto deve intendersi esteso anche al fumo di sigaretta elettronica
Stanno così le cose?
Grazie